sabato 2 Agosto 2025
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Archeologia e Cinema: Mito, Scienza e Grande Schermo

Archeologia e Cinema: Quando il Mito Incontra la Scienza – Una Rassegna al MegaMuseoIl MegaMuseo – Museo Archeologico Contemporaneo di Aosta, in collaborazione con l’associazione Aiace Vda, inaugura il 12 agosto una rassegna cinematografica che invita a un’esplorazione affascinante e stimolante: “Archeologia e Cinema: Quando il Mito Incontra la Scienza”.
L’iniziativa, concepita per durare una settimana, si propone di illuminare il complesso rapporto tra la ricerca archeologica, disciplina che richiede pazienza, rigore metodologico e dedizione scientifica, e la sua reinterpretazione nel linguaggio visivo e narrativo del cinema, capace di generare immaginari collettivi e narrazioni epiche.
La rassegna non si limita a presentare film; si configura come un percorso critico che invita il pubblico a riflettere sulle dinamiche della rappresentazione storica, sulle licenze poetiche, sulle semplificazioni, e, soprattutto, sulle implicazioni culturali che derivano dalla trasposizione di eventi e contesti del passato sullo schermo.
L’obiettivo è offrire una lente di lettura che permetta di apprezzare sia la potenza evocativa del cinema, sia la precisione e la complessità del lavoro archeologico.
Ogni proiezione, che avrà inizio alle ore 21:00, sarà preceduta da un’introduzione a cura di Alessia Gasparella, presidente di Aiace Vda, archeologa e studiosa di archeologia sperimentale.
La sua analisi preliminare fornirà un contesto interpretativo, svelandone le incongruenze più evidenti e suggerendo spunti di riflessione.
A seguire, un dibattito aperto al pubblico offrirà l’opportunità di confrontarsi con esperti, appassionati e studiosi, ampliando la comprensione dei temi proposti e promuovendo un dialogo costruttivo tra arte, scienza e cultura popolare.

La selezione dei film non è casuale, ma mirata a rappresentare un arco temporale dagli anni Ottanta agli inizi del Duemila, un periodo in cui il cinema ha prodotto alcune delle più iconiche rappresentazioni dell’archeologia, spesso in contrasto con le pratiche scientifiche.
Il 12 agosto si aprirà con “Stargate” (Roland Emmerich, 1994), un’opera che, pur immergendosi in un contesto di fantascienza, affronta temi legati alla scoperta di civiltà perdute e alla decifrazione di simboli arcaici.
Il 13 agosto, “All’inseguimento della pietra verde” (Robert Zemeckis, 1984) porterà lo spettatore in un’avventura esotica alla ricerca di un manufatto leggendario, sollevando interrogativi sulla responsabilità del “cacciatore” di reliquie rispetto al patrimonio culturale.

Il giorno successivo, il 14 agosto, “Indiana Jones e il tempio maledetto” (Steven Spielberg, 1984) offrirà un’esplosione di azione e avventura, incarnando l’archetipo dell’esploratore eroico, ma anche aprendo una riflessione sulle implicazioni etiche del saccheggio di siti storici.
Il 15 agosto, “Asterix e Obelix contro Cesare” (Claude Zidi, 1999) de-costruirà il mito della Gallia, offrendo una visione satirica e umoristica del confronto tra culture diverse.

Infine, il 16 agosto, “300” (Zack Snyder, 2007), un’opera di grande impatto visivo, stimolerà un confronto tra la rappresentazione cinematografica della storia e la realtà storica, sollevando questioni sulla manipolazione della narrazione per fini propagandistici.
La rassegna “Archeologia e Cinema: Quando il Mito Incontra la Scienza” si propone quindi come un evento culturale di ampio respiro, capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo e di promuovere una maggiore consapevolezza del valore del patrimonio archeologico e dell’importanza di una rappresentazione accurata e responsabile del passato.

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