Il Forte di Bard, sentinella storica incastonata nel paesaggio valdostano, si configura ancora una volta come palcoscenico di un progetto ambizioso e stimolante: ControTorrente, un’iniziativa artistica ideata da Gabriella Anedi e realizzata da AdArt.
Lungi dall’essere una semplice esposizione, ControTorrente si propone come un’indagine multidisciplinare, un dialogo fecondo tra arte contemporanea, architettura, patrimonio culturale, musica e l’ineguagliabile bellezza della natura circostante, offrendo una rilettura originale e profonda del territorio.
L’edizione corrente, arricchita dalla collaborazione con il Walser Kulturzentrum di Gressoney-Saint-Jean, focalizza l’attenzione sulla ricchezza immateriale del costume femminile tradizionale gressoneyse.
Più che un mero indumento, l’abito tradizionale si rivela un archivio vivente di saperi artigianali, un complesso intreccio di simboli e significati che racchiude in sé la storia, le credenze e l’identità di una comunità.
Si tratta di un’eredità culturale preziosa, frutto di generazioni di donne che hanno tramandato tecniche e modelli, arricchendoli di nuove interpretazioni nel corso del tempo.
L’approccio artistico si articola in due prospettive complementari, ma distinte: Carlotta Beck Peccoz offre uno sguardo documentaristico e storico, mettendo in luce le origini, l’evoluzione e il significato sociale del costume, decifrando i codici cromatici, le forme e i materiali impiegati.
Marta Griso e Valeria Codara, invece, si addentrano nell’animo dell’abito, esplorandone la dimensione intima e poetica, attraverso un linguaggio visivo evocativo e suggestivo.
Le opere, concepite come un’installazione immersiva, prenderanno forma nel Museo delle Alpi del Forte di Bard, a partire dal 16 luglio fino al 31 agosto.
La scelta della “cucina militare”, un ambiente carico di storia e suggestività all’interno del percorso museale, contribuisce a creare un’atmosfera unica e coinvolgente.
L’installazione sarà affiancata da un raro filmato degli anni ’30, un frammento di memoria storica che offre uno spaccato autentico della vita quotidiana e delle tradizioni di un’epoca passata.
L’inaugurazione, prevista per il 15 luglio alle ore 17:30, segnerà l’apertura di un percorso di scoperta e riflessione, invitando il pubblico a riscoprire il valore del patrimonio culturale locale e a interrogarsi sul ruolo dell’arte come strumento di interpretazione e dialogo intergenerazionale.
ControTorrente si configura quindi come un’esperienza artistica che trascende i confini della semplice esposizione, offrendo una chiave di lettura inedita e stimolante per comprendere la complessità del territorio valdostano e la sua ricca identità culturale.