Il Comune di Aosta implementa per l’anno 2025 un’iniziativa di sostegno economico alle famiglie in difficoltà, distribuendo 325 carte “Carta Solidale Acquisti 2025”.
  Questi strumenti di pagamento elettronico, nominativi e prepagati, rappresentano un intervento mirato a mitigare l’impatto dell’inflazione e garantire l’accesso a beni di prima necessità.
 Ogni carta è caricata con un credito di 500 euro, esclusivamente spendibile presso esercizi commerciali convenzionati, supermercati e negozi di alimentari.
L’erogazione della carta avviene in maniera automatica, eliminando la necessità di presentare una domanda.
 Il processo si fonda su dati INPS, precedentemente acquisiti tramite le dichiarazioni dei redditi, assicurando un accesso semplificato per i nuclei familiari che rispettano i requisiti stabiliti.
 Tali criteri, analoghi a quelli vigenti nel 2024, prevedono la residenza nel Comune di Aosta e un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro.
È interessante notare come questa modalità di assegnazione, basata su dati istituzionali, miri a ridurre la burocrazia e garantire una copertura più ampia di potenziali beneficiari.
La diminuzione del numero di carte erogate rispetto al 2024 (da 374 a 325, con una riduzione del 13,1%) suggerisce un possibile adeguamento dell’intervento a un quadro socio-economico in evoluzione, o una revisione dei criteri di ammissibilità.
È importante sottolineare che l’iniziativa non è cumulabile con altre forme di sostegno pubblico, come misure di inclusione sociale, integrazione salariale o indennità di disoccupazione involontaria.
 Questa esclusione riflette una strategia volta a ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche, evitando sovrapposizioni di benefici e concentrando gli interventi sui soggetti più vulnerabili.
La gestione logistica della carta è affidata a Poste Italiane, che si occuperà della sua consegna ai beneficiari, i quali dovranno recarsi presso gli uffici postali muniti della comunicazione ricevuta dal Comune.
 La validità della carta è estesa fino al 28 febbraio 2026, garantendo un periodo di utilizzo prolungato.
L’attivazione richiede un acquisto entro il 16 dicembre 2025, pena il blocco della carta stessa.
Questo meccanismo, sebbene apparentemente restrittivo, mira a incentivare un utilizzo effettivo della carta e a prevenire fenomeni di accumulo o di utilizzo improprio.
Per i nuclei familiari che hanno già beneficiato del programma negli anni precedenti, la possibilità di riutilizzare la carta, qualora continuino a soddisfare i requisiti di ammissibilità, rappresenta una semplificazione amministrativa e un riconoscimento della continuità della loro situazione di bisogno.
L’iniziativa, finanziata dalla Legge di Bilancio 2025, si inserisce in un contesto più ampio di politiche di welfare volte a contrastare la povertà alimentare e a sostenere il potere d’acquisto delle famiglie meno abbienti.




 
                                    



