La proposta politica di Alleanza Verdi Sinistra e rete civica per il Comune di Aosta si radica in una visione profondamente radicata nel principio di accoglienza, un concetto che trascende la mera ospitalità per abbracciare una trasformazione urbana e sociale ambiziosa.
Il candidato sindaco Eugenio Torrione e la vice Katya Foletto, durante la presentazione della loro lista e delle linee guida programmatiche, hanno delineato un approccio che mira a costruire una comunità inclusiva, equa e sostenibile.
L’accoglienza, nel pensiero di questa coalizione, non si configura come un mero atto di cortesia, ma come un imperativo etico e un motore di sviluppo.
Si tratta di creare un ambiente in cui ogni individuo, residente, lavoratore o visitatore, possa sentirsi valorizzato, rispettato e abbia accesso alle opportunità necessarie per prosperare.
Questo implica un impegno concreto verso la rimozione delle barriere, sia fisiche che sociali, che impediscono la piena partecipazione alla vita comunitaria.
L’accessibilità, ad esempio, non si limita alla realizzazione di marciapiedi fruibili, ma si estende alla progettazione di servizi e politiche che tengano conto delle esigenze di tutti, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Torrione ha sottolineato l’importanza di un progetto politico fondato su un’idea guida robusta, piuttosto che su una mera elencazione di interventi marginali.
La visione di una Valle d’Aosta e di una città accoglienti, pilastri di un futuro prospero, si traduce in un impegno verso la difesa dei diritti umani e la promozione dell’uguaglianza.
Questo approccio richiede un ripensamento radicale delle priorità amministrative, con un focus sulla giustizia sociale, la riduzione delle disuguaglianze e la tutela dell’ambiente.
L’introduzione di un salario minimo rappresenta un elemento chiave del programma, volto a garantire una retribuzione dignitosa per il lavoro svolto e a contrastare lo sfruttamento lavorativo.
Tale misura, unita a politiche di sostegno al reddito e alla creazione di opportunità di lavoro qualificato, mira a ridurre la precarietà e a promuovere una crescita economica più equa e sostenibile.
La visione a lungo termine, espressa con particolare enfasi da Foletto, guarda alla leadership femminile come elemento di progresso per la città.
L’aspirazione a una sindaca entro cinque anni non è solo una questione di parità di genere, ma un riconoscimento del valore aggiunto che la leadership femminile può apportare nella gestione della cosa pubblica, con un approccio più attento alle relazioni, alla cura e alla promozione del benessere collettivo.
In sintesi, la proposta politica di Alleanza Verdi Sinistra e rete civica non si limita a risolvere problemi immediati, ma si pone l’obiettivo di costruire una città più giusta, inclusiva e sostenibile, dove l’accoglienza sia un valore fondante e un motore di sviluppo per tutti.