Il recente varo del bilancio regionale rappresenta un atto cruciale per la sostenibilità e la prosperità futura del territorio, un segnale tangibile di un approccio amministrativo orientato alla resilienza e alla proattività.
Come ha evidenziato il Presidente della Regione, Renzo Testolin, l’impegno finanziario dedicato alla salvaguardia del patrimonio regionale – infrastrutture, ambiente, servizi – assume un valore eccezionale, un dato che difficilmente trova riscontro in altre realtà nazionali.
L’attenzione alla gestione finanziaria, con una spesa corrente contenuta, testimonia un’efficienza amministrativa di cui essere fieri e che garantisce la capacità di rispondere alle esigenze del presente senza compromettere le opportunità future.
La prima variazione di bilancio, prevista per i primi mesi del nuovo anno, si prefigge di integrare ulteriori prospettive, offrendo ai neo-assessori l’opportunità di approfondire la conoscenza delle dinamiche interne ai rispettivi dipartimenti e di contribuire attivamente alla definizione delle priorità strategiche.
Questo processo di affinamento, concepito come un momento di condivisione e apprendimento, mira a rafforzare l’efficacia dell’azione amministrativa e a garantire una gestione ancora più mirata delle risorse pubbliche.
L’Assessore al Bilancio, Finanze e Politiche Creditizie, Mauro Baccega, ha sottolineato la natura “tecnica” e “solida” del bilancio, un elemento fondamentale per scongiurare l’esercizio provvisorio e assicurare risposte concrete alla collettività e ai flussi turistici che animano la regione.
L’impegno si concretizza anche attraverso misure di sostegno al reddito, come l’esenzione dell’addizionale regionale IRPEF per i redditi più bassi, un segnale di attenzione verso le fasce più vulnerabili della popolazione e di volontà di promuovere una crescita inclusiva.
Oltre alle immediate risposte in termini di salute e sostegno al reddito, il bilancio regionale guarda al futuro, investendo nella resilienza del territorio e nella sua capacità di adattamento alle sfide ambientali e socio-economiche.
Si tratta di un atto di responsabilità nei confronti delle generazioni future, un impegno a preservare la bellezza e la ricchezza del nostro patrimonio regionale, promuovendo allo stesso tempo uno sviluppo sostenibile e duraturo.
La capacità di bilanciare rigorosi principi di gestione finanziaria con ambiziose politiche di sviluppo rappresenta il cuore di questo bilancio, un modello di governance che mira a costruire una regione più forte, prospera e accessibile a tutti.









