Sandra Bovo è stata scelta con un ampio consenso per occupare la carica di presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Valle d’Aosta, incarico che si inserisce all’interno del quadriennio 2025-2028. La sua elezione non costituisce una novità sorprendente se tenuto conto delle sue qualifiche professionali e sociali consolidate.Il nuovo consiglio direttivo, insediato con un rito di passaggio solenne, ha confermato Piercarlo Lunardi nella carica di vice presidente. Questa nomina sembra trovare una perfetta continuità nell’organigramma già stabilito.Un altro elemento importante che non sfugge alla nostra attenzione riguarda le nomine dei nuovi vertici dell’Ordine, i quali sono stati incaricati del ruolo di segretario e tesoriere. Tra questi ultimi ricordiamo Caterina Pizzato e Francesca Soro.Nel contesto della sua nuova posizione, Sandra Bovo avrà l’onere di affrontare sfide che richiedono competenze specifiche e visione strategica per essere in grado di rappresentare i propri associati e sostenere un tessuto complesso di relazioni.I nuovi incarichi conferiti dovranno contribuire a promuovere le ragioni dell’Ordine, assicurando un continuo miglioramento della qualità dei servizi resi. Le nomine possono essere interpretate come un segnale positivo che trasmette fiducia nelle competenze e nella capacità di leadership dei nuovi dirigenti.Durante la riunione di insediamento del consiglio direttivo, le cariche più importanti sono state assegnate con una logica della continuità. Questo è un fattore che costituisce un’ulteriore garanzia per la stabilità e l’efficacia dell’Ordine.I nuovi dirigenti dovranno affrontare sfide specifiche, come ad esempio il continuo aggiornamento tecnico specialistico e la gestione delle risorse disponibili al fine di realizzare gli obiettivi strategici stabiliti dall’organismo.Il futuro dell’Ordine sarà condizionato dalla capacità dei suoi dirigenti nel rappresentare i propri associati, rafforzando l’identità del mondo giornalistico.