L’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, ha lanciato un appello urgente lunedì scorso tramite l’AFP, mettendo in guardia sul rischio imminente di un collasso nel sistema di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Questa regione, già devastata da oltre un anno di conflitto armato, potrebbe subire conseguenze drammatiche a seguito del bando imposto da Israele all’Unrwa sul suo territorio. Jonathan Fowler, portavoce dell’organizzazione, ha espresso profonda preoccupazione riguardo alle possibili ripercussioni dell’applicazione della legge approvata dal parlamento israeliano che limita le attività dell’Unrwa. Secondo Fowler, se questa normativa entrerà in vigore, si rischia di compromettere gravemente l’operazione umanitaria internazionale nella Striscia di Gaza, con gravi conseguenze per la popolazione locale dipendente dai servizi e dall’aiuto forniti dall’Unrwa. La situazione è particolarmente critica considerando che l’Unrwa svolge un ruolo fondamentale come spina dorsale dell’assistenza umanitaria nella regione, garantendo sostegno vitale a migliaia di rifugiati palestinesi in condizioni estreme. In questo contesto delicato e instabile, è essenziale trovare soluzioni diplomatiche e negoziate che consentano il mantenimento delle attività dell’Unrwa per evitare una catastrofe umanitaria senza precedenti nella Striscia di Gaza. La comunità internazionale è chiamata a intervenire con urgenza per garantire la continuità degli aiuti e la protezione dei diritti fondamentali dei rifugiati palestinesi in una situazione già precaria e vulnerabile.
Appello urgente dell’Unrwa: rischio collasso aiuti umanitari nella Striscia di Gaza
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