09 novembre 2024 – 13:01
La Regione ha deciso di adottare un approccio innovativo per sostenere le famiglie e le attività economiche colpite dall’alluvione del 29 giugno, che ha causato danni considerevoli a diversi paesi della Valle d’Aosta. In particolare, si è optato per l’istituzione di contributi a fondo perso, sebbene di importo limitato, e l’offerta di mutui a tasso zero per incentivare la ripresa delle imprese, con finanziamenti anche consistenti.Un aspetto rilevante dell’intervento regionale riguarda i fondi destinati ai Comuni colpiti, finalizzati alla realizzazione in tempi rapidi dei lavori necessari al ripristino delle infrastrutture primarie danneggiate. Questa decisione è stata formalizzata attraverso una variazione di bilancio approvata dalla giunta in una seduta straordinaria tenutasi mercoledì.Tuttavia, la scelta di erogare prestiti anziché semplici aiuti finanziari ha sollevato polemiche tra i potenziali beneficiari, molti dei quali preferirebbero evitare ulteriori indebitamenti considerando le già esistenti difficoltà legate a precedenti mutui contratti.Il disegno di legge che regola questa operazione sarà ora oggetto di discussione da parte delle commissioni competenti e successivamente del Consiglio regionale. L’importo complessivo spostato dalla variazione di bilancio ammonta a 35 milioni e 900 mila euro, dimostrando l’impegno della Regione nel fronteggiare gli effetti devastanti dell’alluvione e nel fornire un sostegno concreto alle comunità locali colpite.