04 aprile 2024 – 10:22
Un nuovo scandalo giudiziario ha scosso la città di Bari, coinvolgendo figure di spicco come Alessandro Cataldo, il marito dell’assessore regionale Anita Maurodinoia, attualmente sotto inchiesta, e il sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli, entrambi posti agli arresti domiciliari per associazione a delinquere. La Procura di Bari ha avviato un’indagine sulle elezioni a Triggiano e Grumo Appula, coinvolgendo anche Armando De Francesco, consigliere circoscrizionale di Bari della lista Sud al Centro, legato in qualche modo a Cataldo secondo gli inquirenti. Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto Alessio Coccioli e dai pm Claudio Pinto e Savina Toscani. Si tratta di un’indagine della procura ordinaria che non riguarda il voto mafioso ma che ha portato alla luce un accordo illecito finalizzato a influenzare le preferenze degli elettori attraverso pagamenti in denaro ed altre utilità durante le consultazioni elettorali. Si è scoperto che il responsabile politico ha utilizzato un’associazione per manipolare le preferenze degli elettori nel Comune di Triggiano nel 2021 con l’obiettivo di rieleggere il Sindaco dell’epoca e altri due consiglieri comunali non coinvolti direttamente nell’accordo. I votanti venivano condizionati anche tramite il pagamento di 50 euro per voto e dovevano consegnare copie dei propri documenti d’identità e schede elettorali per un conteggio preciso dei voti sezione per sezione. Durante lo spoglio delle schede, vari complici degli organizzatori presenti vicino alle sezioni assegnate controllavano se le persone avevano effettivamente votato e verificavano la corrispondenza dei voti comprati.