Arrestato imprenditore russo legato alla fuga di Artem Uss: secondo arresto nel caso, coinvolte sei persone.

Un imprenditore russo, noto per essere uno dei promotori e organizzatori della fuga di Artem Uss nel marzo 2023, è stato recentemente arrestato in Svizzera nell’ambito dell’inchiesta condotta dai carabinieri del nucleo investigativo e dal pm di Milano Giovanni Tarzia. Questo arresto rappresenta la seconda fase dell’indagine che ha già portato all’emissione di un’altra ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sei persone coinvolte nello stesso caso.L’uomo russo è stato posto in custodia in carcere con l’accusa di “procurata evasione in concorso, con l’aggravante del reato transnazionale”, come precisato dal procuratore Marcello Viola. Si tratta di un individuo legato al mondo degli affari, co-fondatore del gruppo Pravo.ru e proprietario del sistema di giustizia elettronica omonimo che fornisce supporto ai siti web dei tribunali russi. La sua presenza nel panorama mediatico online russo, specializzato in giornalismo legale, risulta essere significativa.La fuga di Uss da Basiglio (Milano), dove si trovava agli arresti domiciliari in attesa dell’estradizione negli Stati Uniti, è stata descritta come il risultato di un’indagine articolata e complessa. L’imprenditore russo arrestato risulta essere una figura chiave nella pianificazione e nell’esecuzione di questo evento che ha destato grande scalpore nel panorama giudiziario internazionale.