Arresto attivisti per Gaza: Amnesty International denuncia repressione in Egitto

Un gruppo di attivisti, tra cui due persone con doppia cittadinanza italiana ed egiziana, Lina Aly e Mohammed Farag, sono stati arrestati al Cairo durante una manifestazione di solidarietà per Gaza. Amnesty International ha reso noto che oltre ai due cittadini italo-egiziani, sono stati fermati anche altri 12 attivisti noti per la difesa dei diritti umani in Egitto e all’estero. Tra di loro spiccano nomi come Lubna Darwish, Mahienour Al-Masry Rasha Azab, Ragia Omran, Farida Al-Hafni, Asmaa Naim, Mai Al-Mahdi, Iman Aouf, Yousra Al-Kalisli, Hadeer Al-Mahdawi, Arwa Marei, Israa Youssef e Youssef Shaaban. Questo gruppo comprende giornalisti, avvocati e leader di organizzazioni non governative e della società civile.La protesta era stata organizzata in segno di solidarietà con le donne provenienti da Gaza e dal Sudan. Il portavoce di Amnesty International, Riccardo Noury, ha sottolineato che l’arresto di queste figure prominenti dimostra la reazione del governo egiziano quando la società civile si mobilita per difendere cause umanitarie anche se ufficialmente riconosciute dal governo stesso. La retata contro questi difensori dei diritti umani più noti in Egitto rappresenta un segnale chiaro delle sfide affrontate dai movimenti civili nel paese.