16 marzo 2024 – 08:14
Ventitré migranti della nave Ocean Viking sono stati fatti sbarcare a Catania come misura precauzionale, mentre la nave continua il suo viaggio verso Ancona, il porto inizialmente designato. A bordo della Ocean Viking c’erano 359 naufraghi salvati durante quattro operazioni di soccorso condotte dalla nave umanitaria dell’ONG Sos Mediterranee: tra di loro c’erano 265 uomini, 31 donne, 20 minori accompagnati dalle loro famiglie e 43 minori non accompagnati. Inoltre, sulla nave si trovavano anche i 25 migranti sopravvissuti che erano stati salvati dall’equipaggio dopo il naufragio del gommone proveniente dalla Libia. Secondo i racconti drammatici dei superstiti, circa 60 dei loro compagni di viaggio avrebbero perso la vita durante il tragico evento. Due migranti con condizioni di salute particolarmente gravi erano stati trasportati via elisoccorso dalla Ocean Viking: uno è purtroppo deceduto all’ospedale di Agrigento, mentre l’altro è attualmente ricoverato a Palermo.La decisione di far sbarcare i migranti a Catania anziché ad Ancona è stata influenzata principalmente dalle critiche sulle precarie condizioni di salute dei naufraghi, molti dei quali presentavano ustioni e erano estremamente provati dopo giorni alla deriva in mare aperto. L’equipaggio della Ocean Viking insieme a esponenti politici dell’opposizione aveva sollecitato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi affinché consentisse lo sbarco in un porto più vicino per evitare ulteriori complicazioni legate allo stato critico dei migranti a bordo della nave.