martedì 7 Ottobre 2025
13.1 C
Milano

Calcio oltre i confini: la Uefa apre a partite in Australia e Miami

La recente decisione della Uefa apre un inedito capitolo nella storia del calcio europeo, consentendo, in via del tutto eccezionale, la disputa di incontri di campionato nazionale al di fuori dei confini territoriali.

L’approvazione, che interessa sia la sfida Milan-Como, ipotizzata per l’Australia, che il confronto Villarreal-Barcellona a Miami, rappresenta una deroga significativa rispetto alla tradizionale impostazione delle competizioni calcistiche e solleva interrogativi complessi sull’integrità, la sostenibilità e il futuro del modello sportivo.

La decisione, sebbene apparentemente isolata, è il frutto di una tensione profonda tra le aspirazioni di crescita economica del calcio moderno e i principi fondamentali che ne definiscono l’identità.

La Lega Serie A, con la proposta di portare Milan-Como in Australia, ha evidentemente mirato a sfruttare un mercato potenzialmente redditizio, attratto dalla crescente popolarità del calcio a livello globale.
Tuttavia, questa iniziativa si scontra con una diffusa opposizione che coinvolge tifosi, altre leghe, club, giocatori e istituzioni europee, evidenziando una preoccupazione radicata riguardo alla diluizione del senso di appartenenza e alla perdita di legami storici tra squadra, territorio e comunità di riferimento.
La Uefa, pur ribadendo il suo principio di avversione verso l’esportazione di partite di campionato nazionale, ha giustificato questa concessione eccezionale facendo riferimento a una lacuna normativa a livello globale.

Il quadro regolamentare della FIFA, attualmente in fase di revisione, si è rivelato insufficientemente chiaro e dettagliato per fornire una guida definitiva su questo tema emergente.

Questo vuoto legislativo ha spinto il Comitato Esecutivo della Uefa a prendere una decisione “a malincuore”, come espressamente dichiarato, al fine di evitare un conflitto diretto con le federazioni calcistiche spagnola e italiana che avevano formalmente presentato le richieste.

La Uefa ha sottolineato l’impegno a integrare la salvaguardia dell’integrità delle competizioni nazionali e la considerazione delle esigenze dei tifosi nelle future regole FIFA, avviando ulteriori consultazioni con le parti interessate.
Questo processo mira a definire un quadro normativo più solido che tenga conto delle implicazioni economiche e culturali di queste iniziative.
La decisione rappresenta, quindi, un esperimento delicato che necessita di un’attenta valutazione.

La Uefa ha sollecitato tutte le federazioni a collaborare strettamente prima di presentare future richieste di questo tipo, evidenziando una volontà di garantire che l’interesse primario rimanga la salvaguardia del calcio europeo nel suo complesso.
L’auspicio è che questa apertura temporanea possa stimolare un dibattito costruttivo e portare a un modello più sostenibile e rispettoso delle radici del calcio, senza compromettere le sue potenzialità di crescita e innovazione.
La partita Milan-Como in Australia, e il confronto Villarreal-Barcellona a Miami, diventano così simboli di questa transizione, sotto stretta osservazione da parte di un mondo calcistico in rapida evoluzione.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -