Classic Ancona Festival: Un Ponte tra Generazioni e Tradizioni MusicaliIl Comune di Ancona, con il sostegno del Bando Cultura, si fa custode di un nuovo appuntamento culturale: il Classic Ancona Festival.
Nato dall’ingegno e dalla passione del violinista e concertista Matteo Calosci, attraverso l’associazione Young Artists Promotion, il festival si propone come un’iniziativa rivolta in primis alla giovane platea, sia in veste di esecutori che di fruitori, e si svolgerà presso la suggestiva Mole Vanvitelliana (Sala Boxe) dal 16 al 22 dicembre.
Il Classic Ancona Festival si configura come un ecosistema musicale a 360 gradi, pensato per creare un dialogo costruttivo tra affermati professionisti e talenti emergenti.
L’idea, spiega Calosci, nasce da una volontà di restituire alla comunità anconetana l’esperienza internazionale maturata nel suo percorso artistico, offrendo al contempo opportunità concrete di crescita e visibilità per i giovani musicisti non professionisti e avvicinando un pubblico più ampio al mondo della musica classica.
Il programma offre un variegato panorama di eventi.
Tre concerti da camera serali vedranno protagonisti musicisti di spicco, affiancati da esibizioni corali provenienti dagli studenti, ex studenti e docenti del prestigioso Liceo Musicale Rinaldini.
Uno spazio dedicato ai mini-recital pomeridiani, della durata di quindici minuti, offrirà un palcoscenico a giovani talenti emergenti, mentre un incontro-laboratorio di liuteria svelerà i segreti della creazione di uno strumento musicale.
Il cartellone degli eventi si apre il 16 dicembre con un concerto che vede l’eccezionale partecipazione del violinista Davide Alogna e del pianista Giuseppe Gullotta, interpreti affermati a livello internazionale.
Successivamente il 19 dicembre, i riflettori si accenderanno su un ensemble di virtuosi: Matteo Calosci (violino), Ludovico Armellini (violoncello), e la pianista Leonora Armellini.
Il trio proporrà un repertorio che spazia tra i capolavori di Mendelssohn, Rachmaninov e Shostakovich.
L’esibizione del Liceo Musicale Rinaldini, in collaborazione con Arcus Music Marche e l’Orchestra Giovanile delle Marche, rappresenta un momento cruciale, volto a valorizzare il lavoro delle scuole musicali locali e a offrire ai giovani musicisti un’esperienza formativa di alto livello.
Il format dei mini-recital pomeridiani, particolarmente innovativo, mira a rendere l’esperienza d’ascolto più inclusiva e accessibile, favorendo un dialogo diretto tra l’artista e il pubblico.
L’incontro dedicato alla liuteria, “Come nasce un violino”, curato da Giuseppe Quagliano e Matteo Cogliati, approfondirà i processi artigianali alla base della creazione di uno strumento musicale, offrendo un’occasione unica per apprezzare il connubio tra arte e tecnica.
L’assessora alla Cultura del Comune di Ancona, Marta Paraventi, ha definito l’iniziativa come “coraggiosa”, sottolineando come essa contribuisca ad arricchire l’offerta culturale cittadina, rafforzando la candidatura di Ancona a Capitale Italiana della Cultura 2028.
Il Classic Ancona Festival si configura dunque come un ponte tra generazioni, tradizioni e ambizioni culturali, un segnale di vitalità e un investimento nel futuro della musica nella città.
