Durante l’emozionante Ferrara Sport Festival, un evento che pulsa di energia e passione, è stata ufficializzata l’ambiziosa candidatura di Ferrara a Capitale Europea dello Sport 2027.
Un traguardo che trascende la semplice riconoscimento sportivo, incarnando un’aspirazione a proiettare i valori fondamentali che animano la città e la sua comunità.
Il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, ha espresso un vivo apprezzamento per la fervente partecipazione giovanile, l’elevata professionalità degli istruttori e l’impegno costante di chi, quotidianamente, contribuisce a costruire un tessuto sportivo vibrante e inclusivo.
Ferrara, in questo contesto, si configura come un microcosmo esemplare di come lo sport possa generare un impatto sociale profondo e positivo, un vero e proprio motore di coesione e crescita.
L’evento del Ferrara Sport Festival non è stata solo una vetrina di talento atletico, ma anche una celebrazione dell’identità ferrarese e del suo profondo legame con i principi costituzionali.
Il riferimento all’articolo 33, comma 3, della Costituzione italiana – che sancisce il valore educativo, sociale e il ruolo di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva – sottolinea la consapevolezza del ruolo cruciale che lo sport assume nella formazione dei cittadini e nel rafforzamento del senso di appartenenza alla comunità.
La candidatura non si basa solo su performance atletiche di alto livello, ma su una visione più ampia, che considera lo sport come strumento di inclusione sociale, di promozione della salute e di sviluppo del territorio.
Un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e storico di Ferrara, integrandolo in un contesto dinamico e proiettato verso il futuro.
L’immagine che il Ministro Abodi porta con sé da questo evento non è quella di una semplice competizione, ma quella di un sorriso sincero, di un’energia contagiosa, di atleti e atlete che, attraverso la pratica sportiva, trovano un senso di realizzazione personale e collettiva.
Un’esperienza che testimonia il potere dello sport di trasformare vite e di costruire un futuro più sano, più giusto e più solidale.
La speranza è che questa visione, questa passione e questa vitalità siano riconosciuti e premiati, contribuendo a proiettare Ferrara in un ruolo di eccellenza nel panorama sportivo europeo.