I primi nove mesi del 2025 si rivelano per Fincantieri un periodo di crescita robusta e di solida avanzata strategica, con risultati finanziari che superano le aspettative iniziali e delineano una traiettoria di sviluppo sostenibile.
Il fatturato consolidato si attesta a 6,725 miliardi di euro, un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a testimonianza dell’efficacia delle politiche commerciali e della capacità di cogliere opportunità di mercato.
L’EBITDA registra una performance particolarmente brillante, con un aumento del 40%, portando il valore a 461 milioni di euro – un miglioramento significativo rispetto ai 328 milioni del periodo comparato.
Questa crescita sostanziale riflette una maggiore efficienza operativa, una gestione ottimizzata dei costi e un’evoluzione positiva delle dinamiche di redditività in tutti i segmenti di business.
Il margine EBITDA, quindi, si consolida al 6,9%, in netta ascesa rispetto al 6,3% del 2024 e al 5,9% dei primi nove mesi del 2024, evidenziando un progressivo aumento della capacità di trasformare i ricavi in profitto.
La posizione finanziaria netta si attesta a un debito di 1.648 milioni di euro, segnando un leggero miglioramento rispetto ai 1.668 milioni registrati alla fine del 2024.
Questo dato riflette una gestione prudente del capitale e una capacità di generare flussi di cassa positivi.
Un elemento di particolare rilevanza è il volume del *backlog* ordini, che raggiunge i 61,1 miliardi di euro, trainato da nuovi contratti per 16 miliardi (+88%).
Questo valore supera il record storico realizzato nell’intero anno 2024, garantendo una visibilità a lungo termine e una solida base per la crescita futura.
Il *backlog* attuale, pari a circa 7,5 volte i ricavi del 2024, sottolinea la forte domanda internazionale per le soluzioni offerte da Fincantieri.
L’attività operativa ha visto la consegna di 19 navi da nove stabilimenti, con un portafoglio di 100 navi destinate a essere consegnate fino al 2036.
Questo ampio portafoglio testimonia la diversificazione geografica e di prodotto, mitigando i rischi associati a specifici mercati o commesse.
Guardando al futuro, Fincantieri conferma le previsioni presentate a metà anno, con un fatturato previsto per il 2025 che si avvicinerà ai 9 miliardi di euro e un margine EBITDA superiore al 7%, accompagnato da un risultato positivo in termini di utile netto.
L’azienda ha inoltre annunciato l’imminente approvazione del Piano Industriale 2026-2030, destinato a definire le priorità strategiche per il futuro, e un Capital Markets Day nel primo trimestre del 2026, un’occasione per presentare in dettaglio le prospettive di crescita e le iniziative chiave per gli investitori e gli stakeholder.
Questo piano industriale si prefigge di consolidare la leadership di Fincantieri nel settore della cantieristica navale globale e di esplorare nuove opportunità di business, rafforzando la sua capacità di innovazione e sostenibilità.







