Galleria Umbria: Arte, Innovazione e Inclusione per Tutti

La Galleria Nazionale dell’Umbria: un’esperienza museale inclusiva e personalizzata grazie all’innovazione tecnologicaLa Galleria Nazionale dell’Umbria si configura oggi come un polo museale all’avanguardia, impegnato a superare le tradizionali barriere all’accesso al patrimonio artistico.
Grazie a un ambizioso progetto, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’istituzione si trasforma in un ambiente accogliente e stimolante per ogni visitatore, indipendentemente dalle sue abilità cognitive o sensoriali.
L’iniziativa, orchestrata dai Musei nazionali dell’Umbria sotto la direzione del Ministero della Cultura, rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia possa servire l’arte, ampliandone la portata e democratizzandone l’accesso.
Il cuore pulsante di questa trasformazione è rappresentato da AIfeelGNU, una *progressive web app* che ridefinisce il concetto di visita museale.
Piuttosto che un percorso predefinito, AIfeelGNU offre un viaggio personalizzato, plasmato in tempo reale in base alle emozioni e alle preferenze del visitatore.

Un sofisticato sistema di mappatura emotiva, integrato con l’intelligenza artificiale generativa, analizza il profilo del visitatore – età, tempo a disposizione, stato d’animo – per suggerire un percorso ottimale.

La guida virtuale, chiamata affettuosamente “Pietro”, interagisce con il visitatore, rispondendo alle sue domande e offrendo spunti di riflessione, creando un dialogo dinamico e stimolante.

Ma l’impegno verso l’inclusione non si limita all’innovazione digitale.
La Galleria ha creato un percorso tattile dedicato a visitatori con disabilità visive, permettendo loro di esplorare con le mani alcune sculture originali.

Cinque rilievi in resina, fedeli riproduzioni tattili di capolavori pittorici, arricchiscono l’esperienza sensoriale.
Ulteriori modelli multimaterici, disponibili su richiesta, offrono una rappresentazione più complessa delle opere.

Un QR code tattile, integrato nei rilievi in resina, permette l’accesso immediato ad audiodescrizioni dettagliate, pensate per guidare l’esplorazione tattile.
La fruibilità per il pubblico sordo e con difficoltà di apprendimento è garantita da 16 videoracconti in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e internazionale, con una versione introduttiva al museo e quindici dedicate ai capolavori della collezione permanente.

Per i visitatori con disabilità cognitiva, sono stati sviluppati due percorsi tematici in comunicazione aumentativa alternativa, disponibili in formato cartaceo e scaricabili dal sito web, che illustrano la storia di Perugia e del Palazzo dei Priori, e che raccontano le storie degli animali raffigurati nelle opere.

Parallelamente alle nuove tecnologie, la Galleria ha mantenuto un’attenzione ai formati tradizionali, con la realizzazione di audioguide in italiano e inglese, pensate per un pubblico adulto e per i più piccoli.
Un elemento cruciale di questo progetto complessivo è la formazione del personale museale, che ha seguito corsi specifici per accogliere al meglio ogni tipo di visitatore e per fornire assistenza nell’utilizzo degli strumenti accessibili.
La Galleria Nazionale dell’Umbria si conferma così un modello di eccellenza per la valorizzazione del patrimonio artistico attraverso l’innovazione e l’inclusione, aprendo le porte a un pubblico sempre più ampio e diversificato.

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