Incendio a Schio: fiamme sui carri allegorici, indagini in corso

Un incendio di vaste proporzioni ha colpito un deposito comunale di Schio (Vicenza), sede di stoccaggio e allestimento dei carri allegorici del carnevale, scatenando un momento di elevata tensione e mettendo a dura prova la resilienza della comunità locale.

Le fiamme, divampate nel primo pomeriggio in via Fornaci, hanno consumato un carro, ma l’intervento rapido e coordinato di cittadini presenti, Vigili del Fuoco e Polizia locale ha evitato che il rogo si propagasse, salvando decine di altri carri in fase di completamento e preservando l’integrità dell’intera struttura coperta.

L’intensità del calore, generato dalla combustione, ha causato danni strutturali parziali al telo di copertura, evidenziando la potenziale rapidità con cui un incendio può assumere dimensioni significative in un ambiente saturo di materiali infiammabili come quello di un deposito di carri allegorici.

Fortunatamente, l’assenza di feriti è la notizia più confortante, testimonianza della prontezza e della reazione efficace di chi si è trovato ad affrontare l’emergenza.

L’evento solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza degli spazi dedicati all’allestimento del carnevale, tradizionalmente vitali per l’identità culturale e l’economia locale.

La complessità logistica di un deposito di questo tipo, con una concentrazione elevata di materiali facilmente infiammabili e l’impiego di tecniche di lavorazione che possono generare scintille o fonti di calore, impone una revisione approfondita delle misure preventive e dei protocolli di sicurezza.

Oltre ai controlli antincendio standard, è fondamentale valutare l’adozione di sistemi di rilevazione precoce incendi, come sensori di fumo e calore, l’installazione di estintori di tipo appropriato e la formazione del personale coinvolto nell’allestimento dei carri.

L’analisi delle cause dell’incendio, attualmente in corso di accertamento, sarà determinante per identificare le vulnerabilità esistenti e implementare soluzioni mirate.
“La comunità del carnevale è profondamente dispiaciuta per questa perdita, ma immensamente sollevata per l’assenza di feriti e per aver evitato danni più gravi,” ha dichiarato Alessandro Veghini, esponente dell’Associazione Amici del Carnevale.

“Questo episodio ci spinge a riflettere e a lavorare insieme per garantire la massima sicurezza in futuro, preservando la tradizione del carnevale e proteggendo le persone che vi partecipano.

” L’episodio, al di là della perdita materiale, rappresenta un monito e un’occasione per rafforzare la resilienza della comunità e per celebrare, con ancora maggiore consapevolezza, la sua ricca tradizione carnevalesca.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap