domenica 21 Dicembre 2025

Incendio in Alessandria: fiamme e fumo nero minacciano l’ambiente.

La notte si è dipanata sotto un cielo illuminato dalle fiamme che avvolgono un capannone industriale dismesso, sito nell’area agricola di Casal Cermelli, in provincia di Alessandria.
L’incendio, divampato nella serata precedente, ha colpito una struttura di proprietà della Bioland, azienda specializzata nel trattamento e compostaggio di scarti organici, un processo cruciale per l’economia circolare e la gestione sostenibile dei rifiuti.

La gravità dell’evento risiede nella natura del materiale coinvolto: ampie quantità di plastica, utilizzata probabilmente per le operazioni di compostaggio, sono state divorate dalle fiamme, generando un denso fumo nero e acre che si è esteso nell’atmosfera.

La colonna di fumo, visibile a chilometri di distanza, ha immediatamente allarmato la popolazione residente e ha mobilitato un vasto dispositivo di soccorso.

Un numero considerevole di equipaggi antincendio, provenienti non solo dalla provincia di Alessandria ma anche dai comandi di Asti, Vercelli, Torino e Novara, sono al lavoro senza sosta per arginare il rogo.

L’intervento coordinato testimonia la complessità dell’evento e la necessità di una risposta unitaria per affrontare emergenze di questa portata.

Nonostante le dichiarazioni rassicuranti della sala operativa dei vigili del fuoco, che parlano di una situazione “sotto controllo”, le operazioni di spegnimento si sono rivelate lunghe e complesse, richiedendo l’impiego di potenti mezzi e tecniche specialistiche.
Parallelamente all’attività di estinzione, i tecnici dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) stanno conducendo indagini approfondite per valutare l’impatto ambientale dell’incendio.

L’emissione di sostanze inquinanti nell’aria, derivanti dalla combustione della plastica, rappresenta una seria preoccupazione per la salute pubblica e per l’ecosistema circostante.
La misurazione dei livelli di particolato, diossine e altri composti tossici è fondamentale per determinare le misure di mitigazione necessarie e per proteggere la popolazione.

L’incendio solleva interrogativi importanti sulla sicurezza degli impianti di compostaggio e sulla gestione dei materiali plastici utilizzati in questi processi.

Un’analisi approfondita delle cause dell’incendio, che coinvolgerà anche le autorità competenti, sarà essenziale per prevenire il ripetersi di eventi simili e per garantire la protezione dell’ambiente e della comunità.

La ricostruzione delle dinamiche che hanno portato al disastro dovrà tenere conto anche delle condizioni meteorologiche della notte, che potrebbero aver favorito la rapida propagazione delle fiamme.

La vicenda mette in luce la crescente importanza di protocolli di sicurezza rigorosi e di investimenti in tecnologie innovative per la gestione sostenibile dei rifiuti organici e la riduzione dell’impatto ambientale.

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