Mobilità alpina sostenibile: Torino connette Porta Susa a Pian Benot con una navetta gratuita, un esperimento di turismo responsabileIn un’ottica di promozione di un turismo invernale più consapevole e di riduzione dell’impatto ambientale legato alla mobilità alpina, la Città Metropolitana di Torino lancia un’iniziativa sperimentale di notevole impatto: un servizio di navetta gratuita che collega direttamente la stazione di Porta Susa con le piste sciistiche di Pian Benot, nel cuore delle Valli di Lanzo.
L’iniziativa, in programma per sabato 27 e lunedì 29 dicembre, si inserisce nel più ampio Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), un documento strategico volto a riorganizzare e ottimizzare i flussi di persone all’interno del territorio, privilegiando soluzioni di trasporto pubblico efficienti e a basso impatto ambientale.
La scelta di Pian Benot, rinomata località sciistica situata nel comune di Usseglio, non è casuale.
Rappresenta un punto cruciale per l’economia locale, attrattiva per visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Tuttavia, l’accesso in auto, soprattutto durante i periodi di alta stagione, genera problematiche significative legate al traffico, alla congestione stradale e all’inquinamento atmosferico.
La navetta gratuita mira a disincentivare l’utilizzo dell’auto privata, offrendo un’alternativa comoda, sicura e rispettosa dell’ambiente.
Il servizio, gestito con un autobus di ampia capacità (52 posti a sedere), prevede una partenza puntuale alle 8:00 dal piazzale di Porta Susa, lato Corso Bolzano.
Il percorso strategico include fermate intermedie a Lanzo Torinese (circa alle 8:40) e Usseglio capoluogo (intorno alle 9:40), per ottimizzare l’accesso al territorio e raggiungere Pian Benot in modo efficiente.
Il rientro è programmato per le ore 16:00, con lo stesso percorso inverso, garantendo una copertura completa della giornata sciistica.
L’iniziativa si configura come un vero e proprio laboratorio di mobilità sostenibile, un banco di prova per valutare l’efficacia di soluzioni innovative per l’accesso alle zone montane.
L’esperienza si allinea con iniziative preesistenti, come le navette locali e la “Corriera della Toma”, che hanno dimostrato il potenziale di un turismo più attento alle esigenze ambientali e sociali del territorio.
La disponibilità dei posti è limitata e la prenotazione è obbligatoria, tramite un numero dedicato (345 3455363), attivo tra le 17:30 e le 19:00.
Questa procedura mira a ottimizzare l’utilizzo dei posti disponibili e a garantire un servizio ordinato e puntuale.
“Con questo servizio, vogliamo agevolare gli spostamenti di sciatori e turisti, riducendo significativamente l’uso dell’auto privata,” dichiara il consigliere metropolitano delegato ai trasporti, Pasquale Mazza.
“Si tratta di un esperimento concreto che rientra in un percorso più ampio di promozione di una mobilità più responsabile, anche e soprattutto nelle aree montane.
Se i risultati saranno incoraggianti, potremmo replicare questo modello in futuro, a beneficio del turismo invernale e della tutela dell’ambiente.
” La speranza è che questa iniziativa possa fungere da modello replicabile, aprendo la strada a un futuro in cui il turismo invernale possa coesistere armoniosamente con la salvaguardia del territorio alpino.








