L’Atalanta è sull’orlo di una nuova era.
Le indiscrezioni serpeggiano da ore, ma ora la sostanza si materializza: Raffaele Palladino è in dirittura d’arrivo per assumere l’incarico di guida tecnica della squadra bergamasca.
L’incontro, svoltosi presso il Centro Sportivo Bortolotti a Zingonia, ha visto il tecnico romano confrontarsi con la dirigenza nerazzurra, rappresentata dal Presidente Antonio Percassi e dall’Amministratore Delegato Luca Percassi, affiancati dal Direttore Sportivo, il navigato Tony D’Amico.
La scelta di Palladino non è casuale e riflette una precisa strategia di continuità e innovazione.
L’ex allenatore della Fiorentina, noto per il suo approccio tattico propositivo e la capacità di valorizzare i talenti emergenti, condivide con il predecessore, Gian Piero Gasperini, un’impronta calcistica orientata al possesso palla, alla ricerca costante di soluzioni offensive e all’attenzione maniacale per la fase difensiva.
Questa affinità ideologica mira a preservare l’identità sportiva che ha contraddistinto l’Atalanta negli ultimi anni, al contempo introducendo nuove dinamiche e stimoli per il gruppo.
Palladino, classe ’79, è considerato un allenatore in ascesa, capace di interpretare il calcio moderno con un mix di pragmatismo e visione.
La sua esperienza a Firenze, seppur breve, ha evidenziato la sua abilità nel creare un collettivo coeso e competitivo, capace di imporre il proprio gioco anche contro avversari di caratura superiore.
La sua attenzione ai dettagli, la capacità di comunicare efficacemente con i giocatori e la sua rigorosa etica del lavoro lo rendono un profilo particolarmente adatto a gestire le aspettative e le pressioni che gravano su una squadra ambiziosa come l’Atalanta.
L’addio di Ivan Juric, sebbene innegabilmente doloroso per la tifoseria, apre le porte a un nuovo capitolo della storia nerazzurra.
La dirigenza ha scelto di puntare su una figura capace di incarnare i valori del club, di interpretare il calcio con passione e di traghettare la squadra verso nuovi traguardi.
L’ufficialità dell’ingaggio di Palladino è ormai imminente e lascerà presagire una stagione ricca di sfide, di emozioni e, si spera, di successi.
La nuova Atalanta, guidata da un tecnico all’insegna della continuità e dell’innovazione, è pronta a prendere il campo.








