Un’Alleanza Strategica per il Rinascimento dell’Olivicoltura Calabrese: Protocollo d’Intesa tra Regione e Città dell’OlioIn un contesto di rinnovato interesse per le risorse agroalimentari regionali e l’importanza cruciale del patrimonio olivicolo, la Regione Calabria e l’Associazione nazionale Città dell’Olio hanno siglato un Protocollo d’Intesa di portata strategica, delineando un percorso condiviso per il rilancio e la valorizzazione di un settore vitale per l’economia e l’identità calabrese.
L’accordo, formalizzato durante l’evento “Sol and the City Sud” a Catanzaro, segna un punto di svolta nella definizione di politiche integrate che abbracciano qualità, sostenibilità ambientale, promozione turistica e rigenerazione del paesaggio olivicolo.
Il Protocollo riconosce l’associazione Città dell’Olio, una rete influente che coinvolge centinaia di enti in diverse regioni italiane, come interlocutore privilegiato per la progettazione di iniziative regionali dedicate all’olivicoltura, al turismo esperienziale legato all’olio, e alla riconversione di oliveti storicamente abbandonati, spesso portatori di un valore paesaggistico e agronomico inestimabile.
Questa collaborazione mirata si propone di superare approcci frammentati, favorendo una visione olistica che considera l’olivo non solo come fonte di alimento, ma come elemento fondante di un ecosistema complesso, intrecciato con la cultura, la storia e le tradizioni locali.
Michele Sonnessa, presidente dell’associazione Città dell’Olio, ha sottolineato come l’accordo traduca una visione condivisa che pone al centro i territori, le comunità locali e l’eredità millenaria dell’olivo, un simbolo universale di pace e prosperità.
La Calabria, con la sua ricca tradizione olearia e la varietà di climi e terreni che ne determinano la produzione di oli unici al mondo, è chiamata a svolgere un ruolo guida in questo processo di rinnovamento.
L’accordo prevede un lavoro sinergico che andrà dalla redazione del Piano Olivicolo Regionale, definendo strategie per la gestione sostenibile delle risorse, alla promozione del turismo dell’olio, con itinerari alla scoperta degli uliveti secolari, delle tecniche di produzione artigianale e delle tradizioni gastronomiche locali, fino alla formazione di professionisti del settore e alla valorizzazione delle denominazioni di origine protetta, garanzia di autenticità e qualità.
La Regione Calabria, rappresentata dall’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, ha espresso la volontà di avvalersi dell’esperienza, delle buone pratiche e della solida rete nazionale di Città dell’Olio per rafforzare le politiche di valorizzazione dell’olio extravergine calabrese.
L’impegno si traduce in investimenti mirati a promuovere il prodotto, tutelare il paesaggio olivicolo, formare nuove figure professionali e sviluppare un turismo dell’olio che possa generare benefici economici e sociali, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente e alla creazione di opportunità di lavoro nelle aree rurali.
La firma del Protocollo d’Intesa, avvenuta nell’ambito del panel dedicato al patrimonio olivicolo e al turismo dell’olio, ha visto la partecipazione di esponenti di spicco del settore, tra cui Antonio Balenzano, direttore generale delle Città dell’Olio, Carmelo Versace, membro di giunta e consigliere nazionale, Flavio Stasi, coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Calabria, e Fabiola Pulieri, giornalista e scrittrice esperta di oleoturismo, a testimonianza dell’importanza strategica dell’iniziativa per il futuro dell’olivicoltura calabrese e per la sua proiezione a livello nazionale e internazionale.
L’evento “Sol and the City Sud” ha offerto un’occasione preziosa per la divulgazione di queste iniziative e per la sensibilizzazione di un pubblico sempre più attento alla qualità e all’origine dei prodotti agroalimentari.






