Imminente agitazione sindacale nazionale: EAV comunica possibili ripercussioni sul trasporto pubblico.
Un giorno di mobilitazione generale, proclamato dall’organizzazione sindacale USB, si prefigge di paralizzare, almeno temporaneamente, una vasta gamma di attività pubbliche e private in tutto il territorio nazionale venerdì 28 novembre.
L’iniziativa, che assume la forma di uno sciopero generale di 24 ore, avrà inevitabili riefetti anche sulla rete di trasporto pubblico gestita dall’Ente Autonomo Volturno (EAV), con possibili disagi per i viaggiatori.
La protesta sindacale coinvolgerà sia il trasporto ferroviario che quello su gomma, elementi cruciali per la mobilità pendolare e interregionale in Campania e nelle aree limitrofe.
L’EAV, in una nota ufficiale, ha voluto informare tempestivamente la cittadinanza e i fruitori dei propri servizi, sottolineando l’importanza di monitorare attentamente gli aggiornamenti relativi agli orari e alle corse.
Per garantire un minimo di continuità operativa e tutela della collettività, il servizio di trasporto pubblico sarà assicurato durante le cosiddette “fasce di garanzia”, ovvero tra le 5:30 e le 8:30 del mattino e tra le 16:30 e le 19:30 della sera.
In queste finestre orarie, il personale non in sciopero si impegnerà a coprire le corse essenziali per il collegamento tra le principali località.
L’EAV invita con forza a consultare il proprio sito web, www.eavsrl.it, per la consultazione in tempo reale delle informazioni relative alle prime e ultime partenze garantite, distinte per ciascuna linea ferroviaria e servizio di trasporto su gomma.
La piattaforma online rappresenterà un punto di riferimento fondamentale per pianificare gli spostamenti e minimizzare l’impatto della protesta sindacale.
In considerazione dell’esperienza maturata durante la precedente mobilitazione nazionale del 3 ottobre scorso, quando l’adesione allo sciopero della USB ha raggiunto il 14,50%, l’EAV raccomanda prudenza e invita la popolazione a valutare attentamente l’opportunità di utilizzare mezzi di trasporto alternativi.
La percentuale di adesione, benché non definisca in modo univoco l’impatto complessivo, suggerisce un potenziale grado di incertezza e possibili interruzioni del servizio.
L’ente sottolinea inoltre l’impegno costante a fornire informazioni accurate e aggiornate, in modo da agevolare gli utenti e garantire la massima trasparenza possibile in una situazione di potenziale disagio.
