Stellantis: calo immatricolazioni e quote di mercato in Europa.

Nel panorama automobilistico europeo occidentale, il mese di novembre 2024 ha visto Stellantis registrare un andamento contrastante, con 138.747 nuove immatricolazioni.
Sebbene il volume rimanga significativo, questo dato riflette una diminuzione del 2,7% rispetto a novembre 2024, evidenziando una progressiva decelerazione nella domanda di veicoli del gruppo.
Parallelamente, la quota di mercato di Stellantis ha subito una contrazione, scendendo al 12,9% contro il 13,5% del corrispondente periodo dell’anno precedente.
Analizzando le performance complessive degli undici mesi trascorsi nel 2024, emerge un quadro più ampio di rallentamento.

Stellantis ha venduto 1.760.601 veicoli, un decremento del 4,5% rispetto agli undici mesi del 2024.
Questo risultato incide direttamente sulla quota di mercato, che si attesta al 14,6%, inferiore al 15,5% registrato nello stesso arco temporale dell’anno precedente.
La diminuzione della quota di mercato non è un evento isolato, ma il riflesso di una situazione più complessa che investe l’intero settore automobilistico europeo.
Diversi fattori concorrono a questa tendenza, tra cui l’incertezza economica globale, l’aumento dei tassi di interesse che penalizzano l’accesso al credito per l’acquisto di veicoli nuovi, e una crescente sensibilità dei consumatori verso alternative di mobilità più sostenibili e accessibili.
La transizione verso l’elettrificazione, in particolare, sta ridefinendo le preferenze dei consumatori, con una crescente domanda di veicoli a zero emissioni.
Stellantis, pur investendo significativamente in questo segmento, si trova a competere con nuovi player del mercato e con produttori consolidati che stanno accelerando la loro offerta di veicoli elettrici.

La sfida per Stellantis, quindi, non è solo quella di mantenere le sue quote di mercato, ma anche di adattare la sua strategia per rispondere alle nuove esigenze del mercato, puntando su modelli elettrici competitivi, servizi di mobilità integrati e una maggiore attenzione alla sostenibilità in tutta la catena del valore.
La capacità di innovare e di rispondere rapidamente alle evoluzioni del mercato sarà cruciale per il futuro successo del gruppo nel contesto europeo occidentale.

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