L’analisi del sistema tributario immobiliare italiano, recentemente pubblicata dal Servizio Stato Sociale, Politiche Fiscali e Previdenziali della Uil, proietta una luce cruda sulle persistenti disuguaglianze che gravano sui contribuenti, con ripercussioni particolarmente acute nelle regioni del Sud.
La disparità territoriale non si limita a semplici differenze numeriche, ma si traduce in un onere finanziario tangibile per le famiglie, anche a fronte di variazioni minime nel valore degli immobili.
Il caso della Basilicata, come evidenziato dal segretario generale della Uil regionale, Vincenzo Tortorelli, illustra in modo emblematico questa problematica.
L’incidenza della tassazione, in particolare per le seconde case, le proprietà di lusso e le pertinenze come cantine e box auto, varia significativamente tra i comuni di Matera e Potenza.
Queste differenze, apparentemente contenute in cifre assolute –






