Umbria, un Viaggio Sensoriale nel Cuore dell’Olio Extravergine: Frantoi Aperti e la Rinascita di un PatrimonioL’Umbria si appresta a celebrare un’edizione particolarmente ricca e significativa di “Frantoi Aperti”, un evento che da oltre vent’anni incarna l’eccellenza dell’oleoturismo italiano e che quest’anno, per cinque settimane, dal 18 ottobre al 16 novembre, svela le sue radici più profonde.
Più che una semplice festa dell’olio, si tratta di un’immersione totale in un territorio ricco di storia, tradizioni e una cultura legata indissolubilmente all’ulivo.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Strada Olio e.
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Dop Umbria, non si limita alla degustazione del nuovo olio, espressione della sapienza millenaria dei contadini umbri.
È un’opportunità per riscoprire il significato dell’agricoltura sostenibile, un modello di sviluppo che valorizza il paesaggio, la biodiversità e le comunità locali.
Paolo Morbidoni, presidente dell’associazione, sottolinea come la sostenibilità sia diventata il filo conduttore di tutte le iniziative, una bussola che guida le scelte e le strategie per garantire un futuro prospero al settore oleario umbro.
“Frantoi Aperti” è un invito all’esplorazione: itinerari alla scoperta di borghi medievali, percorsi naturalistici che si snodano tra i colli verdi e le campagne rigogliose, visite guidate ai frantoi, dove si potrà assistere alla trasformazione delle olive in oro liquido e apprendere i segreti di una lavorazione che rispetta la tradizione e la tecnologia.
L’esperienza si completa con degustazioni guidate, laboratori didattici per adulti e bambini, e incontri con produttori e esperti del settore.
Simona Meloni, assessora regionale all’Agricoltura e turismo, evidenzia come l’evento rappresenti un volano per l’economia locale, un’occasione per promuovere l’immagine dell’Umbria come destinazione turistica di eccellenza, capace di offrire un’esperienza autentica e coinvolgente.
L’attenzione alla qualità è costante: è in corso un aggiornamento del disciplinare DOP, con l’obiettivo di elevare gli standard e di garantire che l’olio umbro sia sempre un prodotto all’avanguardia, espressione del meglio del territorio.
Questo processo non si limita alla tecnica, ma include anche la valorizzazione del paesaggio, l’accoglienza e l’identità culturale della regione.
L’Umbria, con le sue colline a perdita d’occhio, i suoi ulivi secolari, la sua storia millenaria, si offre al visitatore in un abbraccio di bellezza e di sapori.
Daniela Tabarrini, direttrice della Strada dell’Olio e.
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Dop Umbria, descrive un ventaglio di proposte pensate per tutti i gusti: passeggiate enogastronomiche, esperienze di turismo lento e consapevole, momenti di convivialità e di scoperta.
Ogni iniziativa è un tassello di un mosaico più ampio, un racconto di passione e di dedizione che si tramanda di generazione in generazione.
“Frantoi Aperti” non è solo un evento, ma un viaggio nell’anima dell’Umbria, un’immersione in un mondo di profumi, di colori e di sapori autentici, un’occasione unica per riscoprire il valore della lentezza, della tradizione e della sostenibilità.
Un omaggio all’ulivo, pianta totemiche, simbolo di identità e di resilienza per la regione.