16 settembre 2024 – 12:24
Il 5 ottobre, nella suggestiva cornice di piazza Chanoux ad Aosta, si terrà un incontro straordinario che vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle chiese cristiane cattolica, ortodossa rumena e valdese, della Lega islamica autonoma della Valle d’Aosta e della comunità Baha’i. Questi leader religiosi si riuniranno a partire dalle 17 per un momento di preghiera dedicato alla pace, un gesto simbolico che mira a promuovere l’armonia tra le diverse fedi presenti sul territorio.L’evento è stato presentato con grande solennità nel salone Ducale del municipio di Aosta, alla presenza del sindaco Gianni Nuti, il quale ha sottolineato l’importanza per l’ente pubblico di sostenere e valorizzare i valori religiosi di tutte le comunità presenti nella città. Nuti ha ribadito che la preghiera interreligiosa proposta rappresenta un momento di riflessione condivisa, in cui ogni individuo può sentirsi parte integrante di un progetto volto alla promozione della pace e della convivenza pacifica.Intitolato ”Assisi-Aosta dalla lampada alla luce. Le religioni in cammino per la pace”, l’evento è stato descritto dai cinque rappresentanti delle diverse religioni coinvolte come un percorso verso la pace, un’occasione speciale in cui le varie tradizioni spirituali si incontrano per pregare insieme e offrire un abbraccio fraterno a tutta la comunità locale. Si tratta del punto culminante di un lungo cammino avviato un anno prima con il pellegrinaggio compiuto ad Assisi, simbolo di dialogo e unità tra le diverse confessioni.La partecipazione attiva della cittadinanza è fortemente auspicata dagli organizzatori dell’iniziativa, i quali invitano tutti coloro che desiderano contribuire alla costruzione di una società basata sui valori universali della solidarietà e dell’amore reciproco a prendere parte a questo significativo momento di condivisione e contemplazione. Soltanto attraverso lo sforzo congiunto e la volontà sincera di cooperare possiamo sperare di costruire un mondo migliore, più giusto e più inclusivo per tutti i suoi abitanti.