05 febbraio 2025 – 19:36
Il processo d’appello-bis per il direttore della struttura di Ostetricia e ginecologia dell’Usl Valle d’Aosta, Livio Leo, si è concluso con l’assoluzione perché il fatto non sussiste. La procura generale ha chiesto l’assoluzione per il primario valdostano alla Corte d’appello di Torino al termine della requisitoria. Livio Leo era imputato nel contesto di un concorso per medici ginecologi promosso dall’Usl della Valle d’Aosta nella primavera del 2018. L’accusa sosteneva che Leo, in qualità di presidente della commissione giudicatrice, avesse favorito quattro candidati considerati a lui “vicini” fornendo loro le domande. Inizialmente condannato a dieci mesi in primo grado e in appello, la Corte di Cassazione nel ottobre del 2023 annullò la condanna e ordinò un nuovo processo. I giudici supremi sottolinearono che pur potendo Leo avere interesse a far superare la prova ai candidati considerati meritevoli, bisognava provare che avesse rivelato loro le domande.