Assolto Pietro Genovese: il tribunale di Roma respinge le accuse per la morte di due giovani investite. Avvocato sottolinea la drammaticità dei fatti non cancellata dalla sentenza, ma lodata come rispettosa della giustizia. Tragedia che ha scosso l’opinione pubblica. Momento cruciale nella vicenda legale con nuovi scenari e riflessioni sulla responsabilità individuale. Speranze di pace e chiarezza dopo il verdetto del tribunale.

Il tribunale di Roma ha assolto Pietro Genovese dalle accuse di evasione dagli arresti domiciliari, dove si trovava per scontare una pena detentiva per la morte di Gaia von Freymann e Camilla Romagnoli, due giovani investite la sera del 22 dicembre 2019 a corso Francia. Il giudice ha respinto le accuse con la formula “percheeacute; il fatto non sussiste”, come richiesto dalla Procura, in un caso che risale al 16 gennaio 2021.Nonostante l’assoluzione, l’avvocato Gianluca Tognozzi ha sottolineato che la drammaticità dei fatti non viene cancellata da questa sentenza, ma ha lodato la decisione come adeguata e rispettosa della giustizia degli uomini. La vicenda rimane comunque segnata da una tragedia che ha scosso profondamente l’opinione pubblica.La decisione del tribunale rappresenta un momento cruciale nella vicenda legale che ha coinvolto Pietro Genovese e le famiglie delle vittime. Ora si aprono nuovi scenari e riflessioni sulla giustizia e sulla responsabilità individuale in casi così delicati. Speriamo che questo verdetto possa portare un po’ di pace alle persone coinvolte e contribuire a fare chiarezza su quanto accaduto quella tragica notte di dicembre.