Nell’angolino opposto, Lookman dribbla abilmente l’avversario per aprire la strada all’Atalanta verso un momento storico. Ruggeri si fa valere con un gol di pregevole fattura, siglando il 2-0 con un preciso tiro sotto l’incrocio dei pali all’inizio della ripresa. Il Marsiglia, nonostante un’occasione d’oro per Ndiaye di pareggiare subito dopo l’intervallo, non riesce mai veramente a entrare in partita e deve arrendersi al club di casa che conquista così la sua prima finale in una competizione UEFA. La semifinale di ritorno è stata letteralmente dominata dalla squadra ospitante dopo l’1-1 al Velodrome, culminando nel 3-0 segnato da Toureeacute; proprio allo scadere, aggiungendo un tocco finale ad una prestazione sontuosa.Il forcing dell’Atalanta trova riscontri positivi già nei primi minuti, quando Gigot, rientrato dalla squalifica come Hien dal lato avversario, si trova costretto a fermare la progressione di Koopmeiners lanciato in porta da un assist dalla trequarti offerto da Scamacca: il pallone finisce sui piedi di De Ketelaere che, posizionato sulla sinistra, non riesce a trovare lo specchio della porta. Nonostante i tentativi delle coppie Veretout-Aubameyang e Clauss-Ndiaye nel palleggio atalantino poco prima del quindicesimo minuto di gioco, la connessione tra centrocampisti e attaccanti viene interrotta rispettivamente da Hien e dal tiro alto del secondo attaccante ospite. Poco dopo è De Ketelaere a servire in profondità Scamacca nell’area piccola ma il suo diagonale dal lato destro termina fuori misura; infine Zappacosta cerca la terza opportunità verso il ventesimo minuto accentrandosi sul passaggio rasoterra di Lookman proveniente dalla sinistra.
Atalanta trionfa in semifinale di UEFA, battendo Marsiglia 3-0 con prestazione sontuosa
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