Dopo aver effettuato una dettagliata ispezione della centrale nucleare russa situata nella regione di Kursk, il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, ha dichiarato di aver individuato segni evidenti di presunti attacchi condotti da droni sul territorio circostante all’impianto. Le agenzie russe hanno riportato queste sue osservazioni. Grossi ha sottolineato con forza la necessità di preservare la sicurezza e l’integrità della centrale nucleare, esortando le parti coinvolte nel conflitto a rispettare la neutralità dell’impianto e a evitare qualsiasi tipo di attività militare che possa metterne a repentaglio la stabilità. La sua preoccupazione per possibili azioni belliche volte ad attaccare la centrale è stata enfatizzata durante l’incontro con i rappresentanti locali e internazionali presenti in loco. La comunità internazionale è chiamata a vigilare attentamente su questa delicata situazione e ad adoperarsi affinché la centrale nucleare rimanga un luogo al riparo da qualsiasi minaccia esterna.
Attacchi con droni alla centrale nucleare di Kursk: Aiea allerta sulla sicurezza.
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