Attacchi con droni in Ucraina: la comunità internazionale deve fermare la violenza.

Durante la notte scorsa, un tragico attacco con droni ha colpito la regione di Odessa, nell’Ucraina meridionale, causando la perdita di una vita umana e ferendo altre tre persone. Le forze russe sono state responsabili di questo crudele attacco che ha provocato ingenti danni e incendi. Nel frattempo, a Kharkiv, nell’Ucraina orientale, almeno 12 persone, inclusi due bambini, sono rimaste ferite in un altro attacco condotto dai russi con l’utilizzo di droni su larga scala. I distretti della città sono stati bersagliati dalle forze nemiche, lasciando una scia di dolore e distruzione.Secondo quanto riportato da Kiev, le forze russe hanno lanciato ben 154 droni durante la notte: 103 di essi sono stati neutralizzati dalle difese aeree ucraine, mentre altri 51 droni-esca sono caduti in zone aperte. L’Aeronautica militare ucraina ha sottolineato che i velivoli senza pilota distrutti sono stati individuati in diverse regioni tra cui Kharkiv, Poltava, Sumy, Kiev e molte altre. Questi attacchi hanno evidenziato la brutalità dell’aggressione russa e l’impatto devastante che sta avendo sulla popolazione locale.La comunità internazionale deve agire con determinazione per fermare queste azioni bellicose che minacciano la pace e la stabilità della regione. È fondamentale garantire la sicurezza delle persone colpite da questi attacchi indiscriminati e lavorare per porre fine a questa spirale di violenza insensata. L’Ucraina merita pace e prosperità, non il terrore inflitto da chi cerca solo il potere attraverso mezzi violenti e disumani.