Attacco aereo devastante in Ucraina: Zelensky chiede aiuto internazionale

Nelle prime ore del mattino, un’imponente ondata di attacchi aerei ha devastato le regioni dell’Ucraina, provocando caos e distruzione in tutto il territorio. I terroristi russi hanno condotto un feroce bombardamento utilizzando una vasta gamma di armamenti avanzati, tra cui droni Shahed, missili da crociera e balistici, nonché i temibili missili ipersonici Zirkon, Iskander e Kinzhal. La violenza dell’attacco è stata spaventosa: più di 120 missili e 90 droni sono stati lanciati contro obiettivi strategici in tutta la nazione.Le forze di difesa ucraine hanno reagito con determinazione, riuscendo a intercettare e distruggere oltre 140 di questi proiettili nemici prima che potessero colpire le infrastrutture critiche del Paese. Tuttavia, nonostante gli sforzi eroici delle truppe locali, i danni causati dall’aggressione russa sono stati ingenti e diffusi.Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso profondo rammarico per l’attacco indiscriminato contro le infrastrutture energetiche nazionali, sottolineando l’impatto devastante che questo evento avrà sul popolo ucraino. Attraverso il suo canale Telegram, Zelensky ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché condanni fermamente tali azioni bellicose e sostenga l’Ucraina nel suo momento di bisogno.L’Ucraina si trova ora ad affrontare una crisi senza precedenti, con la necessità urgente di ricostruire le infrastrutture danneggiate e proteggere la sicurezza dei suoi cittadini. La comunità internazionale guarda con preoccupazione alla situazione nel Paese europeo orientale, auspicando una soluzione pacifica al conflitto in corso.