Un attacco aereo israeliano ha colpito un convoglio libanese nei pressi del villaggio di Markaba, nel sud del Libano, causando il ferimento di due persone. Secondo quanto riportato da Channel 12, i residenti sfollati del sud del Libano non possono ancora fare ritorno ai loro villaggi in base all’accordo di cessate il fuoco vigente. L’Idf (Forze di Difesa Israeliane) ha un periodo di 60 giorni per completare il suo ritiro.L’Idf ha confermato di aver condotto stamattina un attacco con drone nella regione meridionale del Libano, definendolo come un avvertimento. Questo è il primo attacco con drone segnalato dall’entrata in vigore del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah avvenuto ieri mattina. L’Idf ha dichiarato: “Abbiamo rilevato l’arrivo sospetto di individui, alcuni dei quali a bordo di veicoli, in varie zone del Libano meridionale, violando così l’accordo di cessate il fuoco”.Le forze armate israeliane sostengono di aver aperto il fuoco contro i sospetti individuati nella zona di Markaba, sparando un colpo vicino a un veicolo senza intenzione letale verso chi vi era a bordo. “L’Idf è schierato nel Libano meridionale per far rispettare qualsiasi violazione dell’accordo di cessate il fuoco”, ha dichiarato l’esercito israeliano.
Attacco aereo israeliano colpisce convoglio libanese: ferite due persone, ritiro entro 60 giorni
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