Secondo quanto riportato dall’account ufficiale del governo libanese, un attacco aereo condotto dalle forze russe ha causato la morte di Abu Muhammad al Jolani ad Idlib. Al Jolani era il capo di Hayat Tahrir al Sham (HTS), una sigla che rappresenta la Commissione per la liberazione della Siria e che riunisce i ribelli sunniti attivi nel conflitto siriano. Questo evento ha scosso profondamente l’equilibrio delle forze in gioco nella regione, gettando ulteriore incertezza sul futuro della Siria e sulla stabilità geopolitica del Medio Oriente. La scomparsa di al Jolani potrebbe portare a un cambiamento significativo nel panorama politico e militare della zona, con possibili ripercussioni su scala globale. Le tensioni tra le potenze regionali e internazionali coinvolte nel conflitto siriano potrebbero aumentare a seguito di questo tragico episodio, mettendo a rischio gli sforzi per trovare una soluzione pacifica e duratura alla crisi in corso. Resta da vedere quali saranno le conseguenze immediate e a lungo termine di questa perdita per l’organizzazione HTS e per l’intera situazione in Medio Oriente, con molte incognite ancora da risolvere e scenari futuri difficili da prevedere con certezza.
“Attacco aereo russo uccide capo ribelle in Siria: incertezza e tensioni nel Medio Oriente”
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