Attacco missilistico russo su Poltava: 12 morti, tra cui due bambini innocenti.

L’ultimo attacco missilistico delle forze russe su Poltava ha causato una devastazione senza precedenti, con il bilancio delle vittime che è salito a 12 morti, tra cui due bambini innocenti. Le ferite inflitte sono state numerose, coinvolgendo 17 persone tra cui quattro bambini dai tre mesi ai dodici anni. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori, 22 persone sono state tratte in salvo dalla furia distruttiva dei missili.Le conseguenze dell’attacco sono state tragiche: un intero condominio è stato raso al suolo e un incendio ha avvolto le rovine, mentre edifici e auto nelle vicinanze sono stati gravemente danneggiati. Le operazioni di soccorso continuano senza sosta, ma il panorama di distruzione è imponente e cuore spezzato.Nel frattempo, altrove nel Paese, la violenza russa non accenna a placarsi. Una donna anziana di 72 anni è stata vittima di un colpo d’artiglieria che ha colpito il palazzo residenziale dove abitava a Kherson. Nel medesimo attacco è rimasto ferito un altro residente del quartiere di Dniprovsky. A Antonivka, nel villaggio vicino, un’altra persona ha perso la vita a causa dell’attacco di un drone russo.La notte scorsa è stata segnata da una strenua difesa ucraina che ha abbattuto ben 40 droni d’attacco russi Shahed e altri modelli provenienti dall’Iran su un totale di 55 lanciati contro il territorio ucraino. Tredici “droni esca”, progettati per confondere i sistemi anti-aerei, sono invece caduti in aree disabitate.In mezzo al caos e alla distruzione provocati dall’aggressione russa, emerge la resilienza del popolo ucraino che lotta con coraggio per difendere la propria terra e la propria libertà. La comunità internazionale guarda con preoccupazione alla situazione in Ucraina, pronta a condannare fermamente gli attacchi indiscriminati che mietono vittime innocenti e seminano terrore tra la popolazione civile.