Il gruppo terroristico Stato Islamico della provincia di Khorasan (Iskp) ha dichiarato di essere responsabile dell’attentato suicida avvenuto durante le preghiere del venerdì presso il seminario islamico Darul Uloom Haqqania, situato nel nord-ovest del Pakistan, che ha causato la morte di almeno 5 persone e il ferimento di altre 17. Tra le vittime si trovava Hamid-ul-Haq, capo religioso e vice curatore del seminario nonché leader del partito Jamiat Ulema-e-Islam, che ha ricoperto incarichi politici nell’Assemblea nazionale del Pakistan tra il 2002 e il 2007.Attraverso i propri canali sui social media, l’Iskp ha emesso una dichiarazione in cui minaccia coloro che supportano l’infedeltà e gli apostati nella regione di Khorasan, avvertendo che saranno ritenuti responsabili delle proprie azioni. Darul Uloom Haqqania rappresenta uno dei più grandi istituti religiosi in Pakistan, formando migliaia di studenti provenienti da diverse parti del Paese e dall’Afghanistan, inclusi vari leader talebani afghani.Mentre il seminario segue la corrente di pensiero Deobandi, l’Iskp si identifica con l’ideologia salafita estremista che sempre più spesso prende di mira intellettuali e figure politiche Deobandi in Pakistan. Il gruppo terroristico ha rivendicato la responsabilità di diversi attacchi contro esponenti religiosi e politici appartenenti alla corrente Deobandi negli ultimi anni, alimentando tensioni all’interno della comunità islamica nella regione.
Attentato suicida in seminario islamico: Iskp rivendica responsabilità.
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