Le nazioni sudamericane esprimono dissenso riguardo alle elezioni, mentre il governo venezuelano denuncia interferenze esterne come inaccettabili.
La Casa Bianca manifesta una profonda preoccupazione per il blocco della candidatura di Corina Yoris, che era stata designata come sostituta della leader dell’opposizione Marina Corina Machando per le imminenti elezioni presidenziali in Venezuela. Questa decisione ha scatenato un’ondata di reazioni da parte della comunità internazionale, con la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, che ha espresso apertamente la preoccupazione dell’amministrazione statunitense riguardo alla situazione politica in Venezuela. La crisi politica nel paese sudamericano continua a destare preoccupazione a livello globale, con molte nazioni e organizzazioni che chiedono un intervento urgente per garantire elezioni libere e trasparenti. La decisione di bloccare la candidatura di Yoris solleva dubbi sulla legittimità del processo elettorale in corso e mette in discussione la democrazia nel paese. L’amministrazione Biden si è dichiarata pronta a sostenere qualsiasi azione mirata a promuovere la democrazia e i diritti umani in Venezuela, ribadendo il proprio impegno per favorire una transizione pacifica e democratica nel paese latinoamericano.