06 settembre 2024 – 12:14
Durante i mesi di luglio e agosto, il pronto soccorso dell’Ospedale Parini di Aosta ha visto un aumento significativo di accessi, registrando ben 1.000 casi in più rispetto all’estate precedente, corrispondente a una crescita del 14%. Tuttavia, nonostante questo incremento, si è verificata una riduzione del 23% nel tempo medio trascorso tra la fine della visita e il ricovero, noto come “boarding”. Inoltre, il tasso di ricovero è diminuito del 11%, come comunicato dall’Usl della Valle d’Aosta.Nei dettagli, nei due mesi estivi si sono contati complessivamente 8.099 accessi contro i 7.049 dell’anno precedente. I momenti di maggiore afflusso si sono verificati il 15 luglio con 193 pazienti e il 16 agosto con ben 232 pazienti, numeri molto superiori rispetto al periodo analogo del 2023. Il tempo medio di attesa per il ricovero è sceso considerevolmente: da circa 8 ore a luglio si è passati a solamente 6 ore, mentre ad agosto da circa 7 ore e mezza a soltanto 6 ore.Il direttore generale dell’Usl, Massimo Uberti, ha commentato positivamente questi risultati dichiarando: “Nonostante l’aumento delle necessità di ricovero, siamo riusciti a ridurre in modo significativo il tempo medio di boarding del pronto soccorso, registrando una diminuzione superiore al 20%. Si tratta di un ottimo risultato che dimostra l’impegno e l’efficacia del nostro servizio sanitario”. Anche l’assessore regionale alla sanità, Carlo Marzi, ha sottolineato l’importanza della trasparenza nell’analisi dei dati: “Condividiamo con la comunità i miglioramenti apportati su uno dei temi più critici per la nostra regione. È fondamentale mostrare che il nostro sistema sanitario è in grado di adeguarsi alle esigenze dei cittadini anche in situazioni di grande pressione come quelle vissute dal pronto soccorso durante i mesi estivi”.