15 gennaio 2024 – 13:11
L’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha recentemente approvato una convenzione innovativa tra l’amministrazione regionale e la Fondazione Montagna sicura, con l’obiettivo di condurre attività di ricerca e monitoraggio delle situazioni di rischio glaciale nel territorio valdostano per tutto il 2024. Questo accordo è stato presentato durante una conferenza stampa, evidenziando l’importanza di un monitoraggio preciso ed accurato sul ghiacciaio Whymper (Grandes Jorasses) nella val Ferret, a Courmayeur. Sarà installata una strumentazione apposita che consentirà il controllo delle situazioni di rischio legate al ghiacciaio.Oltre al ghiacciaio Whymper, verranno presi in considerazione altri luoghi particolarmente a rischio come il ghiacciaio di Planpincieux sempre nella val Ferret, il ghiacciaio di Praz-Sec sia nella val Ferret che a Cogne e infine il lago Glaciale di Grand Croux. L’approvazione della deliberazione da parte dell’assessore Davide Sapinet è stata basata sulle indicazioni del Piano di monitoraggio dei rischi glaciali, che ha identificato specifiche situazioni critiche.Il neopresidente della Fondazione Montagna sicura, Andrea Cargino, ha sottolineato che nel corso del 2024 saranno coinvolti in diversi progetti europei oltre alle attività di monitoraggio e ricerca. L’obiettivo principale per i prossimi tre anni sarà quello di potenziare le iniziative di ricerca applicata al monitoraggio dei rischi naturali. Tra le varie metodologie utilizzate, sarà data particolare importanza alla ricerca satellitare e all’utilizzo dei relativi dati.Durante la conferenza stampa è stata presentata anche una nuova piattaforma di formazione chiamata “eduFondms”, che offrirà corsi specifici per gli esperti del settore montano. Questa piattaforma è stata sviluppata per rispondere alle esigenze professionali degli operatori del settore, fornendo loro un’ampia gamma di corsi organizzati dalla Fondazione Montagna sicura.Il presidente della Regione Renzo Testolin ha sottolineato il grande lavoro svolto dalla Fondazione in collaborazione con gli uffici regionali, riconoscendone il valore aggiunto per il territorio. L’impegno congiunto tra l’amministrazione regionale e la Fondazione Montagna sicura rappresenta un passo importante nella gestione e nella prevenzione dei rischi glaciali nel territorio valdostano.