24 gennaio 2025 – 13:45
Durante questa stagione epidemica, si registra un aumento significativo di forme respiratorie causate da virus diversi dal Covid, come il Rhinovirus, i Coronavirus diversi da SARS CoV2, il Virus Respiratorio Sinciziale e altri agenti infettivi. Secondo quanto confermato dal Servizio di Epidemiologia Regionale e dai pediatri, la prevenzione attraverso misure igieniche è fondamentale per contrastare la diffusione di tali patologie virali. È importante sottolineare che queste infezioni virali devono essere trattate con antinfiammatori solo in presenza di sintomi rilevanti, evitando l’uso di antibiotici nelle prime 72 ore.L’incidenza di queste malattie respiratorie nei bambini è aumentata notevolmente, passando da 14.5 casi ogni mille assistiti nella fascia 0-4 anni a 33.8 casi nell’ultima settimana dell’anno. Allo stesso tempo, si osserva un segnale di cedimento tra gli adulti con più di 14 anni, indicando una maggiore suscettibilità a tali infezioni virali.Si stima che circa 534 mila piemontesi abbiano manifestato sintomi simili all’influenza dalla metà di ottobre. Tuttavia, la campagna antinfluenzale ha registrato un aumento delle vaccinazioni rispetto alla scorsa stagione, con oltre 804 mila persone vaccinate in Piemonte. Gli esperti infettivologi sono ottimisti riguardo alla prospettiva di un allentamento della presa dell’influenza e dei virus simil-influenzali nel prossimo futuro.In conclusione, nonostante l’aumento dei casi di infezioni virali respiratorie durante questa stagione epidemica, è fondamentale adottare misure preventive e seguire le indicazioni degli esperti per limitare la diffusione e gestire al meglio le conseguenze di tali patologie sulla salute pubblica.