17 aprile 2024 – 13:46
Nel rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) dell’Istat, presentato oggi, si evidenzia che nel 2023 si registra un ulteriore aumento del numero di occupati tra i 20 e i 64 anni, con un incremento di 404.000 unità rispetto al 2022, corrispondente a una crescita del 1,8%. Tuttavia, questo incremento mostra un lieve rallentamento rispetto all’anno precedente.Inoltre, il tasso di occupazione nel 2023 raggiunge il 66,3%, registrando un aumento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2022. È interessante notare che questo dato supera di ben 2,7 punti percentuali quello del 2019, indicando una tendenza positiva nel mercato del lavoro.Il rapporto sottolinea l’importanza di garantire un equo accesso all’occupazione e la sostenibilità economica nel lungo termine. Gli indicatori positivi riguardanti l’occupazione rappresentano un segnale incoraggiante per l’economia nazionale e per il benessere dei cittadini.Questi dati confermano la necessità di continuare ad adottare politiche attive per favorire l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone in età lavorativa. Inoltre, è fondamentale promuovere misure volte a garantire condizioni di lavoro dignitose e opportunità paritarie per tutti i lavoratori.Il rapporto Bes dell’Istat costituisce quindi uno strumento prezioso per monitorare l’evoluzione del mercato del lavoro e valutare le politiche pubbliche volte a promuovere uno sviluppo economicamente sostenibile e socialmente equo.