Aumento spread Btp-Bund: tensione e vendite massicce sui titoli di Stato europei

Nella giornata odierna, si è assistito a un aumento significativo dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a 10 anni, che ha chiuso la sessione a 122,8 punti base rispetto ai 116,9 registrati inizialmente.Tuttavia, l’andamento dei mercati europei è stato caratterizzato da una forte tensione e da vendite massicce sui titoli di Stato di diversi Paesi, con un notevole incremento dei rendimenti dei bond soprattutto italiani, spagnoli, portoghesi e francesi, i cui tassi sono schizzati in territorio a doppia cifra.Il rendimento del Btp decennale ha fatto segnare un aumento finale di 15 punti base al 3,508%, dopo aver toccato venerdì scorso minimi che risalivano all’agosto 2022. Anche lo spread rispetto al Bund tedesco con scadenza decennale era ai minimi recenti alla fine della settimana precedente, precisamente dal novembre 2021.Gli esperti del settore ritengono che si sia verificato un rimbalzo da questi livelli estremamente bassi, favorito dalla delusione degli operatori riguardo alla previsione secondo cui entro la fine dell’anno la Bce avrebbe potuto ridurre i tassi addirittura di 50 punti base. Al momento attuale, il mercato sembra propendere per un taglio più moderato di 25 ‘basis point’.Questo repentino cambiamento di prospettiva ha generato incertezza e instabilità nei mercati finanziari europei, evidenziando la sensibilità degli investitori alle decisioni delle istituzioni economiche e finanziarie internazionali.