10 dicembre 2024 – 09:34
La delibera della giunta regionale ha dato il via libera all’autorizzazione per la firma dell’accordo finalizzato al rinnovo del contratto integrativo di lavoro destinato al personale impiegato nei lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria.A titolo di regolarizzazione e per concludere gli anni 2021, 2022 e 2023, sono stati riconosciuti importi pari a 720 mila euro lordi a titolo di “una tantum omnicomprensiva”, da distribuire tra i dipendenti in base ai periodi effettivi di servizio. Il pagamento dell’importo unico avverrà in un’unica soluzione entro 90 giorni dalla firma del contratto integrativo.Lo scorso 28 novembre è stata firmata l’ipotesi di accordo per l’implementazione di questo contratto come integrazione al Contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato l’9 dicembre 2021, che si applica nel contesto territoriale valdostano per le attività e i rapporti lavorativi tra i dipendenti e la Regione.Il prossimo passo prevede la firma effettiva del contratto, prevista per il prossimo 12 dicembre. L’assessore all’Agricoltura e alle risorse naturali, Marco Carrel, sottolinea che grazie a un lungo processo negoziale è stato possibile redigere questo accordo per il rinnovo del Contratto, consentendo il recupero economico degli anni 2021, 2022 e 2023 con effetti diretti dal 1° gennaio 2024. Si prevede anche un adeguamento dello stipendio accessorio integrativo e delle indennità specifiche.Questo traguardo rappresenta un importante risultato atteso da diversi anni dai lavoratori del settore ed è stato ottenuto grazie al dialogo tra i tre membri della delegazione regionale e le organizzazioni sindacali coinvolte attivamente nel tavolo negoziale.