17 ottobre 2024 – 15:45
Nel cuore della notte, la banda della marmotta ha ripreso le proprie attività criminali nel tranquillo paese di Nole Canavese, situato nella provincia di Torino. Questa volta il bersaglio è stato il Postamat dell’ufficio postale in via San Vito, fatto saltare in aria con un esplosivo artigianale. Le conseguenze sono ancora da valutare, ma l’azione criminale ha destato preoccupazione e sconcerto nella comunità locale.Le forze dell’ordine, tra cui i carabinieri della Compagnia di Venaria e la polizia locale di Nole, si sono immediatamente attivate per avviare le indagini sul caso. I detective stanno analizzando attentamente le registrazioni delle telecamere di sorveglianza sparse per il paese, sperando che dai fotogrammi possano emergere indizi cruciali per risolvere il mistero.La banda della marmotta sembra aver affinato la propria tecnica criminale nel corso degli ultimi mesi, colpendo ripetutamente bancomat e Postamat nella zona del Torinese e del Vercellese. L’approccio resta sempre lo stesso: inserire un tubo metallico carico di esplosivo all’interno del distributore automatico per poi farlo esplodere con un fischio caratteristico.Si ipotizza che i ladri operino in due gruppi distinti, data la frequenza dei colpi messi a segno recentemente. Tra furti e attentati dinamitardi, la banda ha già portato a termine una ventina di azioni criminali nelle province circostanti. La comunità locale è in allerta e le autorità stanno lavorando senza sosta per porre fine a questa serie di crimini violenti che minacciano la sicurezza pubblica.
