12 dicembre 2024 – 09:45
Nel corso di un secolo e mezzo, l’evoluzione della storia dell’umanità ha attraversato molteplici trasformazioni. Tuttavia, in contrasto con tale rapida evoluzione, ci troviamo immersi in un’atmosfera che sembra essersi cristallizzata nel 1875. Il presidente di Baratti e Milano, Guido Repetto, osserva con occhi attenti gli interni del prestigioso caffè situato nella suggestiva cornice della Galleria Subalpina, destinata a compiere 150 anni nel 2025: il sontuoso pavimento decorato con intarsi in marmo verde su sfondo giallo di Siena, i lampadari scintillanti di cristallo, le eleganti targhe dorate che esibiscono i nomi dei prodotti più pregiati. Ogni dettaglio è rimasto intatto sin dall’epoca in cui Ferdinando Baratti e Edoardo Milano inaugurarono la loro bottega, originariamente confinata all’interno della Galleria Subalpina. Solo nel lontano 1911 si assistette all’ampliamento dell’esercizio commerciale verso piazza Castello. Oggi Baratti e Milano rappresenta un’icona storica dell’anima torinese, conservando al contempo uno spirito vitale che lo rende parte integrante della cultura cittadina e del tessuto quotidiano come sottolinea Repetto. La sera precedente la caffetteria ha dato vita a una sontuosa festa istituzionale per celebrare degnamente questo importante anniversario, alla quale hanno partecipato illustri personalità come il sindaco Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Alberto Cirio.