Il sindaco di Barcellona, Jaume Collboni, ha annunciato ambiziose misure per eliminare la presenza degli appartamenti destinati all’uso turistico entro il 2028, restituendoli al mercato residenziale. Questa decisione mira a contrastare l’impatto insostenibile che tali offerte hanno avuto sui prezzi immobiliari, con un aumento del 70% negli affitti e del 40% nelle vendite nell’arco di dieci anni. Collboni ha sottolineato l’importanza di garantire opportunità abitative ai giovani residenti, evitando che debbano lasciare la città a causa della carenza di alloggi accessibili.Questo provvedimento rappresenta una svolta significativa nella politica abitativa di Barcellona e si prevede che circa 10.000 case torneranno sul mercato residenziale, contribuendo a ridurre la pressione sui prezzi e a favorire una maggiore stabilità nel settore immobiliare. Collboni ha chiarito che il cambiamento non avverrà da un giorno all’altro ma è necessario per affrontare in modo efficace i problemi legati alla carenza di alloggi nella città.Le iniziative intraprese dal sindaco dimostrano un impegno concreto verso la creazione di una comunità più equa e inclusiva, dove i residenti possano godere di condizioni abitative dignitose e accessibili. Si auspica che queste misure possano rappresentare un esempio positivo per altre città afflitte da problemi simili, promuovendo politiche abitative sostenibili e orientate al benessere della popolazione locale.
Barcellona: Ambiziose misure per ridurre gli appartamenti turistici entro il 2028
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