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mercoledì 12 Novembre 2025

Digeat Festival: Riflessioni digitali nel cuore del Barocco Leccese

Nel cuore pulsante del barocco leccese, il Digeat Festival si configura come un crocevia intellettuale di rilevanza internazionale, un’immersione profonda nelle sfide e nelle opportunità che definiscono l’era digitale.

Dal 27 al 29 novembre, sei location storiche si apriranno a un dibattito cruciale, un’analisi costruttiva di come dati, algoritmi e archivi digitali plasmano il nostro presente e il futuro che ci attende.

L’iniziativa, promossa da Digitalaw Srl con il sostegno della Regione Puglia, non si limita a essere un evento, ma un vero e proprio progetto editoriale tradotto in esperienza.

La metafora del “mangiare digitale”, elemento fondante del festival, sollecita una riflessione critica sul nostro rapporto con il flusso inarrestabile di informazioni che ci investe quotidianamente.

Non un semplice consumo, ma un’assimilazione che richiede consapevolezza e discernimento.
Il titolo della prima edizione, “A Momentary Lapse of Reason”, evoca una pausa necessaria, un invito a sospendere il giudizio frettoloso e ad affrontare la trasformazione digitale con una lucidità rinnovata.

Non si tratta di demonizzare la tecnologia, ma di interrogarne la direzione, di orientarla verso la sostenibilità ambientale, la giustizia sociale e il bene comune.

È una chiamata alla responsabilità, un monito a evitare che l’innovazione tecnologica diventi un fine a sé stesso, trascurando le implicazioni etiche e sociali.

Il programma, articolato in 25 panel gratuiti e tre laboratori tematici, vedrà la partecipazione di oltre 150 relatori di spicco, inclusi rappresentanti dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e dell’Agenzia per l’Italia Digitale.
Il focus sarà posto su temi caldi come la protezione dei dati in un’epoca di crescente sorveglianza, la gestione e la conservazione degli archivi digitali, la diffusione dell’intelligenza artificiale e l’impatto delle nuove regolamentazioni europee, come l’AI Act.
Il festival si pone come piattaforma aperta a un pubblico eterogeneo: imprese che navigano le acque della transizione digitale, pubbliche amministrazioni impegnate a modernizzare i propri servizi, professionisti di ogni settore alla ricerca di competenze innovative, accademici dediti alla ricerca e, naturalmente, tutti coloro che desiderano comprendere più a fondo le dinamiche del mondo digitale.
Un momento particolarmente significativo sarà l’edizione speciale del Forum Anorc, l’Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Conservazione Digitale, un’occasione privilegiata per affrontare, in presenza, le sfide più pressanti legate alla digitalizzazione e alla conservazione del patrimonio digitale, alla luce delle recenti evoluzioni normative e tecnologiche.
L’incontro si preannuncia come un confronto costruttivo tra esperti e professionisti, volto a definire strategie e buone pratiche per garantire l’accessibilità e la preservazione del nostro patrimonio informativo per le generazioni future.
In un’epoca in cui la digitalizzazione permea ogni aspetto della nostra vita, il Digeat Festival si configura come un faro di consapevolezza e un catalizzatore di cambiamento, invitando tutti a riflettere criticamente sul futuro che stiamo costruendo.

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