giovedì 14 Agosto 2025
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Comune di Bari

Emergenza idrica a Tremiti: rottura condotta e futuro dissalatore.

La comunità delle Isole Tremiti, e in particolare quella di San Nicola, si trova ad affrontare una grave emergenza idrica, frutto di un evento che mette a galla fragilità strutturali e problematiche di gestione delle risorse in un contesto ambientale delicato come quello del Parco Nazionale delle Isole Tremiti.

La rottura della condotta sottomarina, causata da un’imbarcazione, ha interrotto l’approvvigionamento idrico dell’isola dal 12 agosto, generando disagi significativi per residenti e turisti.

Acquedotto Pugliese (Aqp), consapevole del disagio causato, ha prontamente sporto denuncia alle autorità competenti e ha attivato misure d’emergenza per mitigare l’impatto della crisi.

La riparazione, tecnicamente complessa e richiedente l’intervento di subacquei specializzati, è stata completata e si prevede il ripristino della normale erogazione entro la serata del 14 agosto.

Parallelamente, è stato istituito un servizio sostitutivo con autobotte a disposizione esclusiva dell’isola, unitamente a una fornitura straordinaria di acqua in buste da 5 litri destinata al Comune di Tremiti, misure che rimangono attive per garantire la continuità del servizio.

La vicenda solleva questioni cruciali sulla vulnerabilità dell’infrastruttura idrica esistente.

L’ipotesi, avanzata dall’amministrazione comunale, di un collegamento alternativo si rivela problematica, poiché un secondo collegamento sarebbe soggetto alle stesse criticità di danneggiamento da parte di imbarcazioni, evidenziando la necessità di soluzioni più radicali e durature.
La vera chiave per l’autosufficienza idrica delle Isole Tremiti risiede nella realizzazione di un impianto di dissalazione.

Aqp ha svolto un ruolo iniziale nella definizione del progetto di fattibilità tecnico-economica, dimostrando l’impegno nel fornire soluzioni a lungo termine.

Successivamente, il Comune, forte della prospettiva di finanziamenti derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito del programma “Isole Verdi”, ha avocato a sé la gestione completa del progetto, assumendosi la responsabilità della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori.

Questa vicenda rappresenta un campanello d’allarme che sottolinea l’urgenza di investire in infrastrutture resilienti e sostenibili, in grado di garantire la sicurezza idrica delle comunità insulari, salvaguardandone la qualità della vita e sostenendo lo sviluppo turistico responsabile, nel rispetto dell’ambiente fragile e prezioso delle Isole Tremiti.

La realizzazione del dissalatore non è solo un progetto infrastrutturale, ma un investimento nel futuro e nella resilienza di un territorio unico al mondo.

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