lunedì 15 Settembre 2025
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Comune di Bari

Incendio a Trinitapoli: palazzina in fiamme, sei famiglie evacuate

Nel cuore della zona residenziale di Trinitapoli, in una palazzina situata in via Nenni, una drammatica emergenza si è manifestata nella tarda serata di ieri.

Un incendio di origine ancora imprecisata si è propagato rapidamente al piano superiore dell’edificio, innescando una sequenza di eventi che hanno richiesto l’intervento immediato delle autorità e messo a rischio la sicurezza dei residenti.
Le fiamme, alimentate presumibilmente da materiali combustibili, hanno rapidamente inghiottito l’abitazione, generando una densa colonna di fumo visibile a distanza e proiettando ombre di apprensione sull’intera comunità.

La velocità di propagazione dell’incendio ha reso necessario, come misura precauzionale, l’evacuazione dell’intero stabile.

Sei nuclei familiari, sradicati dalle loro case in un istante, si sono ritrovati improvvisamente senza un tetto, affidandosi alla solidarietà dei vicini e al supporto delle forze dell’ordine.

L’allarme è stato immediatamente lanciato, mobilitando il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Barletta.

Un complesso dispositivo di soccorso è stato rapidamente dispiegato sul luogo dell’incendio, composto da un’autopompa a serbatoio, un’autobotte, e un’autoscala, strumenti essenziali per affrontare un evento di tale portata.

L’autopompa, con la sua capacità di stoccaggio dell’acqua, ha permesso di contrastare le fiamme in prossimità dell’edificio, mentre l’autobotte ha garantito un costante rifornimento idrico, cruciale per mantenere inalterata l’efficacia delle operazioni di spegnimento.

L’autoscala, invece, ha consentito ai vigili del fuoco di raggiungere le zone più alte dell’edificio, difficilmente accessibili da terra, permettendo di circoscrivere e spegnere il fuoco anche nei punti più critici.

Le operazioni di spegnimento, complesse e pericolose, si sono protratte per diverse ore, durante le quali i vigili del fuoco hanno lavorato con determinazione e professionalità per domare le fiamme e prevenire un ulteriore propagazione.

Al termine dell’intervento, i danni all’immobile sono significativi, con sezioni dell’edificio rese inagibili e un forte odore di bruciato che permea l’aria.
Al di là dei danni materiali, l’episodio ha lasciato un segno profondo nella comunità, evidenziando la fragilità del vivere quotidiano e l’importanza della prevenzione incendi.
Ora, l’attenzione si concentra sull’accertamento delle cause del rogo, affidato agli inquirenti che dovranno ricostruire la dinamica dell’evento e determinare se si è trattato di un incidente o di un atto doloso.

Parallelamente, si rende necessaria una riflessione approfondita sulle misure di sicurezza da adottare per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro, garantendo la protezione dei cittadini e la salvaguardia del patrimonio immobiliare.
L’evento rappresenta anche un momento di riflessione sulla necessità di rafforzare la rete di supporto per le famiglie colpite, offrendo loro assistenza immediata e soluzioni abitative temporanee, in attesa di poter ricostruire le loro vite.

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